In vigore il 1° aprile l’obbligo di giubbetti o bretelle retro-riflettenti,
che dovranno avere il marchio CE, per posizionare il triangolo durante la sosta d’emergenza

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2004 il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti che individua le caratteristiche tecniche dei giubbotti e delle bretelle retro-riflettenti ad alta visibilità che devono essere indossati dai conducenti dei veicoli, immatricolati in Italia, ai sensi dell’articolo 162, comma 4-ter, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, aggiunto dall’articolo 3, comma 9, decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151, come sostituito dalla relativa legge di conversione 1° agosto 2003, n. 214; in pratica si presumono conformi i giubbotti e le bretelle muniti del marchio CE.

Come previsto dal citato comma 4-ter in tutti i casi in cui è necessario posizionare il cosiddetto “triangolo” («durante le operazioni di presegnalazione con il segnale mobile di pericolo») devono essere utilizzati un giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità muniti del marchio CE; in caso di sosta forzata è fatto divieto al conducente di scendere dal veicolo e circolare sulla strada senza aver indossatto giubbotto o bretelle anche se il veicolo si trova sulle corsie di emergenza o sulle piazzole di sosta.


Non sussiste dunque l’obbligo di tenere in auto i citati dispositivi ad altra visibilità, ma solo quello di indossarli nei casi indicati, a pena della sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 33,60 a euro 137,55. A causa del rinvio disposto dal primo comma dell’articolo 5, decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 355 il divieto, che avrebbe dovuto andare in vigore dal 1° gennaio, sarà invece vigente dal 1° aprile prossimo.