L’uomo morto oggi nell’esplosione
dell’auto nei pressi della sinagoga di Modena era di origine palestinese.
Dai primi accertamenti sull’esplosione dell’auto vicino alla sinagoga di Modena gli investigatori sono orientati ad ipotizzare che si tratti di suicidio, messo in atto dall’uomo che si trovava all’interno
della vettura e che si era dato fuoco. Le indagini proseguono, ma al momento, secondo quanto
appreso, sembrano escludere l’ipotesi di un attentato.
L’episodio e’ avvenuto in via
Blasia, una piccola strada del centro di Modena che costeggia uno dei muri perimetrali della sinagoga e che da piazza Mazzini immette in piazza Roma, dove ha sede l’Accademia militare.
Proprio questa mattina a Palazzo Ducale e’ fissata la cerimonia di inaugurazione dell’ Anno accademico 2003/2004 alla presenza, tra gli altri, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, tenente generale Giulio Fraticelli.
Nella via e’ situato anche un albergo, l’hotel Liberta’, dove spesso alloggiano le famiglie dei cadetti dell’ Accademia.
Secondo le prime ipotesi, l’extracomunitario potrebbe aver imboccato contromano via Blasia per non essere notato dalla pattuglia delle forze dell’ordine che sorveglia costantemente l’ingresso della sinagoga, poi ha dato fuoco alla vettura.