Il senso di insicurezza c’è ed è forte. E’ maggiore per le donne, per le classi sociali basse, al Sud e nei centri metropolitani. Questi, in estrema sintesi, i risultati dell’indagine dell’Istat: “Reati, vittime, percezione della sicurezza e sistemi di protezione” condotta nel 2002 su un campione di 60 mila persone.

La percezione della paura e’ maggiore per chi ha gia’ subito scippi e rapine e per chi vive in zone degradate. La paura personale, dunque, e’ un fenomeno rilevante nel nostro Paese: in quasi la meta’ della popolazione del campione intervistato si ritiene infatti condizionato dal timore della criminalita’. Quelli che non si sentono sicuri ad uscire di sera da soli nella zona di residenza ammontano al 27,6%, seguiti da coloro che talvolta non escono di casa da soli (25,5%). IL senso di insicurezza ad uscire di casa da soli la sera riguarda maggiormente le donne (36,1%) rispetto agli uomini (18,5%). Differenze che si registrano anche tra i piu’ giovani: 41,4% delle ragazze e il 14,7% dei ragazzi.

La percezione della paura e’ maggiore tra le classi sociali piu’ svantaggiate, passando dal 29,1% degli operai, al 19,2% dei dirigenti, imprenditori e liberi professionisti. A livello territoriale in senso di insicurezza e’ piu’ diffuso al Sud (31,6%) e in particolare in Campania (38,9%). Seguono, nella graduatoria, il Lazio (30,8%), la Puglia (30,1%), la Lombardia (28,7%) e il Veneto (28,1%). La paura, invece, e’ minore in Val d’Aosta (12%) nelle province autonome di Trento (15,9%) e Bolzano (14,8%). IL senso di insicurezza, inoltre, e’ piu’ contenuto nei piccoli centri con meno di 2 mila abitanti (16,7%), mentre sale al 37% nei centri metropolitani.

Rispetto al 1997-1998 le persone sicure aumentano dal 62,7% al 64,6%, ma diminuisce l’intensita’ del senso di sicurezza.
Infatti, calano i ‘molto sicuri’ (dal 24,3% al 20,2%) e aumentano gli ‘abbastanza sicuri’ (dal 38,4% al 44,4%). Cresce, sia pure lievemente, l’insicurezza maschile (dal 17,3% al 18,5%) e quella della popolazione del Nord-est (dal 24% al 25,1%).

In merito ai controlli delle forze dell’ordine, cresce la popolazione soddisfatta dei controlli effettuati della zona in cui si vive: da 57,8% a 63,8%, specie nei centri metropolitani, da 48,4% a 57%. Ma anche nel Sud del paese, da 49,7% a 58,2%.
In controtendenza la soddisfazione a Bolzano che passa da 77,5% a 75,1%.
“L’indagine – ha spiegato il presidente dell’Istat, Luigi Biggeri – ha messo in evidenza che l’insicurezza dei cittadini e’ molto piu’ forte di quanto si pensasse”.