Sono pronti e in fase di assegnazione gli orti lungo il fiume Secchia, realizzati nei mesi scorsi. L’appalto è stato assegnato nel febbraio scorso e l’opera finita è stata consegnata nei tempi previsti, in modo che la lavorazione da parte degli interessati possa cominciare con la prossima primavera.
L’intervento è di grande importanza sia per gli aspetti di risanamento ambientale, in una zona del Secchia che negli anni si era degradata e dove spesso venivano effettuati scarichi abusivi di materiali, sia per la funzione sociale che la coltivazione garantisce per il tempo libero di persone anziane, persone senza lavoro o altre categorie che rientrano nei bandi di concessione.
Gli orti sono 132, divisi in due zone, nord e sud. Le aree sono di tre possibili dimensioni: 42, 36 e 30 metri quadrati. Sono recintati con palizzate di legno e i vari settori sono divisi da stradelli in materiale stabilizzato. Ogni appezzamento ha una presa d’acqua, che attinge da un apposito bacino che si trova fra le due zone. Ci sono strutture comuni per ricovero degli attrezzi, dotate anche di servizi igienici. All’interno c’è uno spazio personale con chiave per il materiale di ognuno dei titolari degli orti.
La realizzazione di questa nuova area ha posto rimedio alla situazione di degrado ambientale e al disordine in questa parte della sponda del Secchia. L’intervento ha quindi rispettato in modo scrupoloso le regole sull’impatto ambientale. Sono stati utilizzati solo materiali naturali, per stradelli e recinzioni, le acque di scarico sono filtrate da un impianto di fitodepurazione e rimesse in circolo. Una siepe delimita tutta la zona degli orti dalle strade e dagli altri percorsi lungo il fiume.
Sono regolati gli accessi, sia carrai che pedonali. Ogni zona è servita da parcheggi auto: alla zona nord si accede da via dei Moli, alla zona sud da via Muraglie.
Da sottolineare che gli orti si raggiungono anche con la pista ciclabile provinciale del fiume Secchia e anche dalla ciclabile di collegamento che parte dal centro di Sassuolo e costeggia il parco Ducale.
L’intero intervento è costato circa 300mila euro.