tempolibero_viaggiSono circa mezzo milione gli italiani che hanno scelto di trascorrere le vacanze in campagna per settembre che tradizionalmente è scelto da quanti preferiscono trascorrere le vacanze in tranquillità. E’ quanto afferma Terranostra – Coldiretti nel sottolineare che negli oltre diciottomila agriturismi nazionali in questa fase stagionale è possibile assistere ad una ricca varietà di operazioni colturali, dalla vendemmia alla raccolta della frutta, oltre alle operazioni di mungitura e lavorazione del formaggio, avvantaggiandosi peraltro di un clima piu’ fresco.

Nonostante il controesodo, la vacanza nel verde a settembre – sottolinea la Coldiretti – è favorita in Italia dalla varietà di sagre e percorsi turistici legati all’enogastronomia con 142 strade dei vini e dei sapori lungo le quali assaporare le molteplici tipicità del territorio e, oltre ai 18mila agriturismi, in Italia sono “aperti al pubblico” per acquistare prodotti enogastronomici 60.700 frantoi, cantine, malghe e cascine. Il Belpaese – secondo la Coldiretti – può contare anche su 772 parchi e aree protette che coprono il 10 per cento del territorio nazionale, sulla leadership europea nella produzione biologica e nell’offerta di prodotti tipici con ben 182 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.471 specialita’ tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 477 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (316 vini Doc, 41 Docg e 120 Igt).

Se la buona tavola è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, sempre piu’ spesso – continua la Coldiretti – sono offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking mentre in quasi la metà non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici.

Per i ritardatari è possibile trovare occasioni dell’ultimo minuto attraverso la rete dove è presente il sito www.campagnamica.it con una selezione di quasi millecinquecento agriturismi che possono essere scelti attraverso un motore di ricerca per tipo di ospitalità, collocazione geografica, prezzo e servizi offerti, compreso il benvenuto agli animali. Secondo una indagine della Coldiretti gli animali hanno libero accesso in quasi la metà delle aziende agrituristiche nazionali.