enrico magnaniMi è estremamente difficile accettare lezioni di etica da Filippini. Da che pulpito verrebbe da dire. Mi si accusa di essere a favore dell’operazione Supegres in quanto ho un contratto in essere con una controllata del Gruppo Atlas Concorde. E’ vero. E allora? Forse qualcuno ha mai contestato a Filippini di essere un funzionario di Casalgrande Padana? Ma se è su questo terreno che Filippini vuole misurarsi io non ho problemi. Come si è comportato in tanti anni da consigliere comunale il pluricandidato a sindaco mai eletto sulle decine di atti riguardanti l’azienda per cui lavora? Ma lascio ad altri le maliziose considerazioni per rivendicare invece la mia assoluta correttezza rispetto a questa vicenda.

“Caro Filippini, il mio contratto con l’azienda in questione è dello scorso anno e quindi decisamente successivo all’iter di delocalizzazione recentemente approvato iniziato nel lontano 1998 e che come consigliere comunale ho condiviso approvandone tutti gli atti, convinto come sono che si tratta di una buona operazione. Se una cosa è buona e giusta, se migliora il territorio e se favorisce il mondo produttivo tale è, sia che l’azienda si chiami Atlas Concorde, Casalgrande Padana o altro ancora. Enrico Magnani, caro Filippini, non è servo di nessuno.

Mi chiedo a cosa porti questa tua politica urlata, fatta di basse insinuazioni, sterile e inutile se non a guadagnarti qualche riga sui giornali. Ti invito quindi a meditare su tu tutto ciò e a fare anche uno sforzo di memoria. Poco prima del voto hai dichiarato pubblicamente che se il candidato a sindaco Andrea Rossi avesse superato il 60% dei voti non ti saresti più seduto sui banchi del Consiglio. Mi pare che il risultato elettorale del centrosinistra sia stato superiore al 63%… viva la coerenza che è anch’essa una parte importante dell’etica.

Infine, per opportuna informazione. Io parlo a pieno titolo di questa vicenda essendo non solo assessore ai lavori pubblici ma anche all’industria. Che dire? Non conosci neppure le deleghe degli amministratori! Ai cittadini ogni altro commento”.

 

L’assessore ai lavori pubblici, arredo urbano e industria, Enrico Magnani