“La stazione di Bologna è da sempre il più importante nodo ferroviario d’Italia per le direttrici nazionali e riferimento strategico per le diverse linee ferroviarie della Regione. Una realtà che ora deve fare i conti con la necessità di adeguamenti strutturali e i disagi che questi lavori producono. Gli utenti della stazione di Bologna a settembre si troveranno ancora alle prese con cantieri aperti e spazi di movimento ridotti. I disagi principali sono causati dal cantiere-voragine della nuova stazione AV, che ha ridotto per i passeggeri la superficie utile per l’uso di marciapiedi e sottopassi”.
“A questo si aggiunge il progressivo peggioramento dell’agibilità di Piazza Medaglie d’Oro. Uno spazio già ristretto, ora totalmente occupato da mezzi di servizio e in sosta, che finiscono per fornire un servizio limitato agli utenti. Da ormai troppo tempo i percorsi pedonali sono invisibili e non rispettati. Inoltre, per uscire dalla piazza occorre attendere i tempi della barriera semaforica di viale Pietramellara. Un vero “percorso di guerra” per chi utilizza la stazione di Bologna. Gli annunci di grandi progetti riguardanti la stazione di Bologna si sono ripetuti negli ultimi decenni, ma sono stati contraddetti da una realtà di ritardi e di ripensamenti. Il progetto di interramento di viale Pietramellara e del parcheggio “scambiatore” di Piazza Medaglie d’Oro, approvato dal CIPE nell’ormai lontano 2003, sembra ora accantonato o giudicato “non prioritario”.
Dal dicembre 2008 la nuova linea AV Bologna-Milano provoca ritardi in ingresso e uscita dalla stazione, in particolare per i treni del trasporto regionale. Un disservizio che non avrà termine fino al completamento di questi lavori, previsto per dicembre 2011. Un termine di cui è lecito diffidare, in quanto anche un’attivazione parziale della stazione AV potrebbe non risolvere il problema complessivo. Federconsumatori ritiene necessario procedere all’ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie e ad una dotazione tecnologica più funzionale e confortevole. Però i disagi che gli utenti devono subire per queste migliorie, devono essere finalizzati e ridotti al minimo necessario. Incredibilmente, cantieri che producono disagi per 10-15 anni rischiano di lasciare irrisolti problemi strutturali e di funzionalità della stazione. Federconsumatori ritiene urgente e funzionale la realizzazione del progetto di interramento di viale Pietramellara e del parcheggio “scambiatore” di Piazza Medaglie d’Oro. Richiede alle società del gruppo FS ed alle istituzioni di definirne rapidamente i tempi di realizzazione. Nell’immediato, vanno comunque rivisti i criteri d’ingresso e utilizzo di piazza Medaglie d’Oro, a prioritario vantaggio degli utenti ferroviari”.