Sono state 52 mila, in Italia, le persone malate di Aids a partire dalla prima diagnosi avvenuta nel nostro Paese nel 1982. Di questi, oltre 33.500
sono deceduti. Questi i dati del Centro Operativo Aids (Coa) dell’Istituto Superiore di Sanita’, che negli ultimi sei mesi del 2003 ha registrato 848 nuovi casi di malattia conclamata. Si stima invece che gli italiani sieropositivi che ‘convivono’ con il virus siano circa 110 mila.
Sulla ‘carta geografica’ dei casi di Aids, gli ultimi dati confermano la Lombardia al primo posto per incidenza di Aids, seguita da Lazio, Sardegna, Liguria ed Emilia Romagna. Molise e Basilicata sono le regioni col piu’ basso tasso di incidenza registrato nell’ultimo anno.
Valori che restano simili a quelli riscontrate nel corso di tutta l’epidemia. Quanto alla trasmissione del virus, quella per via sessuale (omo/eterosessuale) e’ oggi la principale modalita’ di diffusione dell’Aids/Hiv nel nostro Paese.