teatro_caraniLa stagione teatrale del glorioso Carani per il prossimo inverno non è stata compromessa; come era doveroso, la nuova giunta ha prorogato il contratto d’affitto e ha rinnovato la convenzione con i gestori, l’associazione Michelangelo e la Bottega dell’Arte. Il gruppo consiliare del PD condivide tale scelta, che permetterà ai cittadini sassolesi di continuare a frequentare questo luogo storico; tuttavia non capiamo per quale volontà polemica il Sindaco si lamenti perché in chiusura di mandato la passata Amministrazione non ha definito le scelte sul Teatro Carani e i contenitori culturali. Sono scelte che impegneranno il bilancio dei prossimi 5 anni quindi ritenemmo più corretto non effettuarle, alla fine di un quinquennio amministrativo. Non si lamenti dunque Caselli se deve fare delle scelte difficili: noi lo sappiamo e per il bene della città siamo disponibili a collaborare, a condizione che l’operato del Sindaco sia chiaro.

Infatti, a proposito di trasparenza, ci chiediamo se, in questa vicenda, non sarebbe stato opportuno rendere pubblici i termini economici degli accordi presi. Non solleviamo polemiche: ricordando però le feroci critiche avanzate alla passata gestione da parte di coloro che oggi sono amministrano, avanziamo qualche dubbio sulla procedura adottata. Infatti con questa operazione viene di fatto inaugurata la stagione del bilancio, quindi delle nuove spese, del 2010 . Insieme all’annuncio della nuova stagione chiediamo al Sindaco di rendere nota la spesa prevista per la gestione della stagione e per l’affitto dell’immobile. Purtroppo constatiamo che la trasparenza amministrativa è di nuovo, nonostante i proclami, un punto debole della nuova Amministrazione. Le scelte di bilancio trovano le loro risorse nelle tasse pagate dai sassolesi; è ovvio che, soprattutto in un momento di crisi quale quello attuale, devono essere ben spiegate ai cittadini e possibilmente condivise con il 49,98% dei sassolesi che non hanno sostenuto il Sindaco Caselli.

Il PD non accetterà il prossimo anno una scelta di emergenza: è pertanto indispensabile attivare da settembre un tavolo di confronto aperto a tutti coloro che si occupano di cultura a Sassuolo, per definire un progetto complessivo di apertura e gestione dei contenitori culturali.

 

Gruppo Consiliare Partito Democratico di Sassuolo