E’ morto all’ospedale Maggiore di Bologna Dante Pettazzoni, 93 anni, aggredito e rapinato domenica mattina alla prima periferia della città. L’anziano era in coma da lunedì sera, quando le sue condizioni si erano aggravate. Ad aggredirlo era stato un uomo, forse nordafricano, che lo aveva colpito più volte alla testa e fatto cadere a terra, provocandogli una commozione cerebrale e la frattura del femore, prima di sottrargli il portafoglio. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio volontario e rapina. Per ora non sono stati rintracciati testimoni; indagano i Carabinieri.
Delbono: vicini a famiglia di Dante Pettazzoni
“Il sindaco di Bologna è vicino alla famiglia di Dante Pettazzoni, morto dopo la grave aggressione subita nei giorni scorsi. Si tratta di un atto pessimo, che ha colpito un uomo anziano venuto in città per incontrare i suoi cari. Ma è anche la conferma di come non si debba mai abbassare la guardia sul delicato tema della sicurezza. Come sindaco di Bologna non smetterò mai di chiedere che siano stanziate tutte le risorse necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini”.