Spiace apprendere che il prof. Michele Tiraboschi si sia dimesso dal CDA della Fondazione Biagi, costretto dalle pressioni della sinistra. Spiace soprattutto perché è di grande evidenza come colui che ha portato avanti il lavoro di Marco Biagi, prezioso in termini di ricerca di nuove soluzioni in materia di diritto del lavoro, molto utili per rendere più moderno il nostro Paese e utilizzate a man bassa anche da imprese ed amministrazioni di sinistra, sia stato sempre più isolato da quei colleghi che a Modena mal tolleravano il lavoro rivoluzionario già di Marco Biagi e successivamente di Michele Tiraboschi.
Marco Biagi isolato dalla sinistra, fu ucciso da estremisti e reso martire in nome della libertà di pensiero, Michele Tiraboschi forse non subirà la stessa sorte; noi tutti ce lo auguriamo; rimane il fatto che anche lui è stato isolato e costretto alle dimissioni.
Da chi ora verrà diretta La fondazione Marco Biagi; chi subentrerà nella guida seguirà il solco tracciato dai soci fondatori o subirà l’omologazione al pensiero unico di sinistra?
(Il Capogruppo del Popolo della Libertà, Morandi Adolfo)
