scaricoliquami fiumeLa Provincia di Modena, su segnalazione dell’Arpa in seguito a un sopralluogo svolto lunedì 20 luglio, ha diffidato l’allevamento bovino ritenuto responsabile dell’inquinamento del torrente Torella a Polinago. La diffida “dal gestire le proprie strutture di stoccaggio dei liquami zootecnici senza le opportune cautele tecniche e la dovuta attenzione finalizzata a evitare le fuoriuscite di liquame” prescrive che entro due giorni si provveda alla rimozione del materiale fuoriuscito, alla pulizia dell’area circostante la vasca di stoccaggio, del fosso di scolo e del torrente nel tratto interessato.

La relazione di collaudo e la documentazione fotografica che attesti l’esecuzione degli interventi di ripulitura devono essere inviate entro cinque giorni ad Arpa e Provincia. L’Arpa, inoltre, ha annunciato una sanzione amministrativa per l’azienda, già multata anche negli scorsi anni per analoghi motivi. Rispetto alle notizie diffuse dai mezzi d’informazione, si precisa che alla Provincia non risulta nessuna segnalazione formale da parte delle Gel, la cui iniziativa comunque sarebbe successiva a quella dell’Arpa, il cui primo accertamento è stato svolto sabato 18 luglio. Alla Provincia, invece, è giunta nei giorni scorsi una segnalazione telefonica da parte dei tecnici agricoli che seguono l’allevamento, ma limitata agli aspetti aziendali e sulla base della quale non erano ipotizzabili le conseguenze ambientali.

 

(immagine d’archivio)