Si apre venerdì la stagione lirica del teatro Comunale di Modena. Incomincerà con ‘I vespri siciliani’, capolavoro della maturità verdiana composto per l’Opera di Parigi nel 1855.


Si tratta della produzione che all’inizio dell’anno ha debuttato nel piccolo teatro Verdi di Busseto con la regia, le scene e i costumi di Pier Luigi Pizzi. Naturalmente per questa ripresa, l’allestimento verrà riadattato agli spazi più ampi dei nuovi palcoscenici e verranno reintegrate le danze che a Busseto erano state tagliate.

Questo lavoro verdiano (un dramma in cinque atti su libretto di Eugene Scribe e Charles Duveyrier, tradotto poi in italiano da Arnaldo Fusinato), essendo nato per le scene parigine, rispetta i canoni del ‘grand’operà allora in voga in Francia, che Verdi poi riprenderà anche nel ‘Don Carlos’ e in ‘Aida’. Quindi opera di grandi dimensioni e presenza obbligatoria di un vero e proprio balletto.