Il personale della Polizia municipale ha compiuto anche nei primi mesi di quest’anno, a rotazione, nei parcheggi dell’Ospedale e dei centri commerciali, servizi anti-abusivismo che hanno portato al sequestro di merce, alla redazione di verbali con sanzioni amministrative per migliaia di euro ed alla denuncia a piede libero di varie persone.
La nuova Ordinanza sindacale, che entrerà in vigore a partire dal prossimo 6 luglio, introducendo una specifica sanzione amministrativa per chi accede ai parcheggi della città al fine di trarne un qualunque profitto, offrirà uno strumento in più per fronteggiare una situazione di presenza diffusa di persone che vi si aggirano, vissuta con disagio dalla cittadinanza.
Già da oggi, per affrontare al meglio la problematica, alla normale attività di vigilanza sul territorio, sono stati aggiunti, durante i turni diurni, due presidi fissi appiedati, uno nella zona dell’Ospedale, l’altro nella zona del parcheggio Zucchi.
Il personale sarà quindi impegnato a prevenire e se del caso reprimere gli episodi di disturbo ai fruitori dei parcheggi ma continuerà come al solito, ad accompagnare in Questura per i provvedimenti di legge, i cittadini extracomunitari che risulteranno sprovvisti di documenti atti ad una identificazione certa.
Con la chiusura estiva delle scuole, i servizi fissi effettuati in orario diurno nulla tolgono all’incremento del personale in servizio nei turni serali e notturni predisposti per un maggiore controllo del territorio.
In particolare nel turno serale, in aggiunta alla pattuglia specializzata nel rilievo dei sinistri stradali e a quella che si occupa di pronto intervento nelle altre zone della città, sono costantemente impiegate due pattuglie in Centro storico, di cui una impiegata per il controllo della zona adiacente il Parco del popolo.
La Polizia municipale di Reggio Emilia è stata la prima in Emilia Romagna a garantire tutti i giorni dell’anno la presenza costante di una pattuglia sul territorio anche nel turno notturno.
Tale standard è spesso raddoppiato e talvolta addirittura quintuplicato, in particolare nei week-end, per servizi straordinari, eseguito anche con il prezioso ausilio di personale del 118, in prossimità dei luoghi di maggior aggregazione giovanile, per prevenire e se necessario reprimere quelle condotte che sono la maggior causa di incidentalità notturna.