“Peggio di così non potevano fare”. Lapidario il commento di Graziano Pattuzzi, capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Sassuolo, sulla giunta di centrodestra varata oggi dal sindaco Caselli.
“Di fronte a una città divisa politicamente a metà – dice Pattuzzi – e nel
mezzo di una delle crisi peggiori del dopoguerra il sindaco Caselli usa il
bilancino dei partiti, preoccupato più degli equilibri interni della
coalizione che di un dialogo vero con la città.
Una giunta blindata che passa da 6 a 8 componenti non per esigenze di
efficienza – come sostiene il sindaco – ma semplicemente per soddisfare
gli appetiti di tutte le componenti del centrodestra, senza alcuna
apertura alla società civile. Insomma, un ritorno ai riti peggiori della
prima repubblica.
Una giunta vecchia – prosegue Pattuzzi – con alcune figure che calcavano
la scena della politica sassolese già negli anni Novanta. Ma anche una
giunta sulla quale grava l’ombra di un imbarazzante conflitto d’interessi.
Insomma – conclude Pattuzzi – una squadra del tutto inadeguata ad
affrontare le sfide che attendono Sassuolo nei prossimi mesi e nei
prossimi anni. Dai banchi dell’opposizione la incalzeremo dando voce a
quella maggioranza di sassolesi che non ha votato per il centrodestra”.