La New Holland Construction, società del Gruppo Fiat produttrice di macchine agricole ed industriali, avrebbe annunciato la chiusura entro due anni dello stabilimento di Imola (BO). Per i circa 500 dipendenti (già in cassa integrazione dallo scorso 22 febbraio) sarebbero previsti cassa integrazione straordinaria per due anni, ammortizzatori sociali e ricollocazione in altre fabbriche, mentre le produzioni di Imola sarebbero trasferite negli altri due stabilimenti della società a San Mauro (TO) e a Lecce.
Ne dà notizia il consigliere regionale del prc Leonardo Masella in un’interrogazione, in cui ricorda che il Presidente della Regione e l’Assessore regionale alle attività produttive hanno promosso un Tavolo regionale e nazionale con le parti sociali ed economiche per discutere del piano industriale della Fiat e per risolvere la “drammatica” situazione della CNH.
Masella sollecita quindi la Giunta regionale a costituire questo Tavolo con tutti i soggetti interessati, al fine di evitare licenziamenti e scongiurare la chiusura dello stabilimento imolese.