Sabato parte il mercato contadino! Mi sembra quasi di essere dentro ad un frullatore se penso alle senzazioni che questa notizia suscita in me.
Amarezza , si proprio amarezza perchè questo mercato l’ho fortemente voluto, con un anno di lavoro assieme alle associazioni di categoria per risolvere tutti i problemi logistici e regolamentari ed evitare i rischi e gli errori in cui sono incorse altre esperienze analoghe, un anno di lavoro alla ricerca dei produttori locali, con produzione differenziate coi quali stabilire un patto comportamentale che possa garantire qualità e prezzo.
Amarezza si perchè dopo tanto lavoro nn nego che avrei voluto essere io a far partire e a veder crescere questa realtà.
Serenità perchè ho sempre lavorato pensando ai miei concittadini, a fornire loro risposte concrete ed il mercato contadino con merce locale, di qualità, direttamente dalla produzione è una risposta vera e seria in questo periodo di crisi.
Serenità perchè credo di aver ottemperato all’ impegno che ho preso con me stessa quando ho iniziato a fare l’ assessore, di risolvere cioè in modo pragmatico ed operativo i problemi e l’ho fatto fino alla fine, la delibera per gli ultimi aspetti è di una decina di giorni fa quando già qualche segnale di tempesta si avvisava! Ho ritenuto xò che occorreva andare avanti nell’interesse dei sassolesi che più ancora che la politica sono stati e saranno il mio riferimento e giudici del mio operato.
Preoccupazione perchè si può uccidere con un colpo secco ben assestato oppure togliendo piano piano l’ossigeno, ricordo bene che l’ attuale maggioranza ha avuto posizioni discordanti sia nelle commissioni che in consiglio comunale.
Io faccio parte di quella schiera di cittadini a cui non piace urlare, a cui nn piacciono gli slogan, ma voglio vedere i fatti e vigilerò perchè nn vadano dispersi lavori e impegni.
E se questa mia nota, come spesso accade, susciterà una reazione a catena ben venga, sarà un modo per fare pubblicità al mercato contadino visto che la politica in questi giorni aveva altre cose a cui pensare.
(Carla Ghirardini ex assessore alle attività produttive)