Nel pomeriggio di ieri, martedì 23 giugno, verso le ore 17, all’interno del Parco del Popolo, gli agenti della Polizia municipale hanno tratto in arresto il trentenne S. S. di nazionalità tunisina, per detenzione illegale a fini di vendita di sostanze stupefacenti. Il giovane era in possesso di 10 grammi di hascisc.
Gli agenti del Comando, in abiti borghesi, stavano svolgendo servizio di vigilanza nella zona del Parco del Popolo quando, giunti in prossimità dell’area attrezzata per i giochi dei bimbi, hanno notato un cittadino straniero che camminava guardandosi attorno con fare sospetto.
Così hanno ritenuto opportuno controllare con attenzione i suoi movimenti, vedendolo poi occultare qualcosa vicino a una pianta, posta a ridosso dell’area giochi.
Subito dopo il giovane si è seduto su una panchina a un paio di metri di distanza e ha iniziato a richiamare l’attenzione di alcuni giovani, anche minorenni, presenti nel Parco, facendo loro segno di avere della sostanza stupefacente da vendere, incurante della presenza di mamme e bambini.
Gli agenti hanno così deciso di intervenire immediatamente bloccando lo spacciatore.
Nel contempo, gli agenti hanno recuperato quanto era stato occultato in precedenza: hascisc contenuto in un involucro di carta plastificata trasparente e già diviso in otto pezzi, pronto per essere venduto, per un peso complessivo di circa 10 grammi.
Al termine degli accertamenti il giovane S.S., privo di documenti idonei ad una identificazione certa, è risultato essere già stato arrestato per violazione della legge Bossi-Fini, senza fissa dimora e senza alcuna attività lavorativa, quindi è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di vendita di sostanze stupefacenti.