Ancora forti scosse sismiche a L’Aquila. La notte scorsa è tornata la paura nella città abruzzese dove sono state registrate diverse scosse, la più forte, avvertita dalla popolazione anche a Roma, è avvenuta alle ore 22.58 con magnitudo 4.5 con epicentro Pizzoli, Barete, L’Aquila, Cagnano Amiterno.Per la paura, molta gente è uscita dalle tende e dalle case.Alle 24.49 la terra ha tremato di nuovo, questa volta con magnitudo 3.1 ed epicentro Pizzoli, Barete, L’Aquila, Cagnano Amiterno e Capitignano. Ancora, alle 2.41 è stata avvertita un’altra scossa di magnitudo 3.3. Dalle verifiche effettuate dalla protezione civile non è emerso, al momento, nessun danno a cose e persone ma proseguono i sopralluoghi e gli accertamenti. “Non abbiamo ricevuto nessuna segnalazione di danni, al massimo potrebbero essere caduti dei cornicioni, per questo sono partite le verifiche nelle zone rosse del centro storico” ha detto all’Adnkronos Fabrizio Curcio, responsabile dell’ufficio emergenze del dipartimento della Protezione Civile. ”Tutte le componenti operative si sono subito attivate per prestare soccorso ma non si sono registrati eventi preoccupanti: solo malori da parte delle persone più sensibili alle quali ovviamente queste scosse riportano alla memoria momenti terribili”, ha aggiunto Curcio spiegando che è “impossibile prevedere se e quando si verificheranno altre fenomeni, comunque questo sciame sismico per ora non intacca la regione dal punto di vista strutturale ma solo psicologico. Anche il fatto di sentirle sempre nella stessa zona non aiuta su questo piano”.