È stata aperta la viabilità interna del comparto Vaciglio-Morane dedicata a grandi donne che si sono distinte nel campo della politica, della cultura e del contrasto alle mafie. Da oggi, venerdì 4 aprile, è infatti transitabile via Felicia Bartolotta che, attraverso via Alda Merini e via Nilde Iotti (strade già percorribili) collega strada Morane con via Vaciglio centro. Poco distante, inoltre, il bosco urbano è dedicato alla maestra Tina Zuccoli, esploratrice dell’Artico e naturalista.

La nuova viabilità è stata aperta questa mattina alla presenza di amministratori, cittadini, tecnici comunali, rappresentanti dell’azienda che ha effettuato le opere di urbanizzazione oltre che della Commissione toponomastica.

Accessibile al transito anche un ulteriore tratto senza uscita di via Iotti, di servizio agli edifici residenziali in edilizia convenzionata, mentre per il momento rimane esclusivamente ad accesso pedonale il tratto di via Bartolotta che dallo svincolo di via Merini arriva alla nuova area sgambamento cani e al campetto da basket da poco accessibili ai cittadini.

Il nuovo asse viario è stato realizzato con piastre rialzate per indurre una riduzione della velocità dei veicoli, in linea con la destinazione a zona 30 della zona e in modo da dissuadere a un utilizzo della strada come bypass dalla tangenziale e da via Morane. Sono ora pienamente fruibili anche i percorsi ciclabili e pedonali dell’area, compresi i ciclopedonali che raggiungono via Lazio (e da qui il polo servizi di via Viterbo) e via Camaiore, e, a fianco della nuova viabilità, il parco pubblico nel quale sono stati collocati tredici attrezzi fitness ed è stata predisposta una zona ristoro con panchine.

L’intitolazione alle donne delle nuove strade del comparto di Vaciglio era stata deliberata nel 2021 con provvedimento della commissione Toponomastica e approvata dalla precedente Giunta comunale, ma finora era stata aperta solo una parte delle vie per consentire il proseguimento dell’attività di cantiere delle palazzine residenziali di edilizia convenzionata in vendita.

Nilde Iotti, attiva nella Resistenza e poi componente della Commissione per la stesura della Carta Costituzionale, è stata la prima donna nella storia della Repubblica italiana a presiedere la Camera dei deputati; Felicia Bartolotta era la madre di Peppino Impastato: come suo figlio, prese le distanze dalla famiglia mafiosa di cui faceva parte il marito e si distinse per la sua incessante lotta contro la mafia, divulgando la storia di suo figlio; Alda Merini, poetessa e scrittrice contemporanea; Tina Zuccoli Mazzini, nata a Imola era maestra a Modena, esploratrice del Polo nord, sul quale scrisse decine di libri, e naturalista; è stata insignita della Laurea ad honorem dall’Università di Modena e Reggio Emilia.

Il comparto Vaciglio-Morane ospita palazzine in housing sociale, alloggi in vendita di edilizia convenzionata e saranno realizzate anche residenze in edilizia libera. Tra le urbanizzazioni già realizzate dalla società Modena Estense spa, anche le rotatorie tra le vie Liguria-Morane-Toscana, Morane-Bartolotta e Vaciglio centro-Iotti, il capolinea degli autobus, opere idrauliche necessarie per il consolidamento del canale San Pietro e il potenziamento della rete idrica della zona, oltre alle barriere acustiche in legno su strada Bellaria (Nuova Estense) e in terra su via Morane.