Si è riunito ieri, 27 marzo, il Consiglio comunale di Formigine, presieduto da Antonietta Vastola. Ad inizio lavori, è stata convalidata la surroga del consigliere Andrea Zanni del Movimento 5 Stelle (dimessosi per nuovi impegni di lavoro), a cui è subentrata Alessia Nizzoli. In seguito, il Sindaco Elisa Parenti e gli assessori hanno dato riscontro all’interrogazione sul monitoraggio e il contrasto al gioco d’azzardo e all’interpellanza sul recupero delle ex scuole Carducci.

In particolare, sulle ex Carducci il sindaco Parenti ha affermato: “E’ nostra intenzione verificare la candidatura del progetto ad ogni opportunità di bando o finanziamento pubblico ai fini della rigenerazione territoriale. Risulta infatti chiaro che sia necessario cercare finanziamenti esterni se si vuole continuare a perseguire lo scopo della riqualificazione dell’area, che confermo è intenzione del Comune mantenere per funzioni pubbliche”.

Si è passati poi alla discussione delle mozioni, ben 5 delle quali hanno ottenuto approvazione unanime. Nello specifico: quella relativa alla prevenzione della violenza di genere, quella avente per oggetto la “Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, la proposta di collaborazione tra il Comune di Formigine e aziende titolari di progetti sperimentali per la raccolta e il riciclo dei mozziconi di sigaretta, l’adesione alla Carta di Avviso Pubblico e lo screening obbligatorio per Leucodistrofia Metacromatica (MLD), dopo il caso della piccola formiginese Gioia che ha commosso l’opinione pubblica nelle scorse settimane e sul quale la Regione Emilia-Romagna è intervenuta.

Approvato anche il sostegno alla campagna di Emergency “Formigine Ripudia la Guerra”, l’adesione alla definizione di un codice etico che tuteli, anche nella sfera digitale, la dignità delle categorie più vulnerabili, l’adesione del Comune di Formigine al “Manifesto della comunicazione non ostile”, la mozione di sostegno al popolo Palestinese e quella di solidarietà al concittadino formiginese don Mattia Ferrari.