credito immagine: Comune di Bologna

Sabato 29 marzo, alle 11 a Palazzo Pepoli, si terrà l’incontro “Dal riconoscimento del diritto al cibo (ius cibi) alle politiche alimentari: quali prospettive per Bologna?”

Dopo l’inserimento del diritto al cibo nello Statuto del Comune di Bologna e prima ancora della Città metropolitana e in vista della giornata mondiale dedicata al diritto al cibo del prossimo 7 giugno, un incontro per discutere di come attivare una vera e propria politica alimentare urbana e metropolitana, per l’attuazione di una piena cittadinanza alimentare.
Il percorso che ha portato al riconoscimento del diritto al cibo (ius cibi) è partito dall’istituzione di un tavolo della Democrazia alimentare, dalla redazione di un manifesto e dall’adozione delle linee guida per una politica alimentare urbana e metropolitana da parte della Giunta.

Interverranno:

  • Matteo Lepore, sindaco di Comune e Città metropolitana di Bologna
     Daniele Ara, assessore del Comune di Bologna con delega all’agricoltura
      Sara Accorsi e Franco Cima, consiglieri delegati di Città metropolitana
    Andrea Segrè, consigliere speciale del Sindaco di Bologna per le Politiche alimentari urbane e metropolitane
     Luca Falasconi, Università di Bologna: Insicurezza alimentare e diritto al cibo, risultati dell’indagine Osservatorio Waste Watcher International
     Ilaria Pertot, Università di Trento: L’Italia e l’impoverimento alimentare
     Beatrice Ghedini, Università di Bologna: Lo Sprecometro e altri strumenti di politica alimentare

    Interverranno i rappresentanti del tavolo della Democrazia alimentare con i contributi di:Antoniano, ASL-Dipartimento di Sanità pubblica, Caab, Campi Aperti, Caritas, Cefa, CNA  Bologna, Corso di laurea in Dietistica-Unibo, CiviBo-Cucine Popolari, Coop Eta Beta, Deco Bologna, DISTAL-Unibo, Fipe-Ascom Bologna, Last Minute Market, Lariso-Unibo, MenSana, Opera Padre Marella, Terra!, Volabo.

    Dichiarazione dell’assessore Daniele Ara:
    “La presentazione a Palazzo Pepoli è una tappa importante di un percorso iniziato oltre un anno fa per modificare gli Statuti del Comune di Bologna e della Città metropolitana. Grazie al Consiglio comunale e al lavoro con il tavolo della Democrazia alimentare, Bologna introduce questo diritto che rappresenta uno dei valori principali che la nostra città vuole rappresentare”.

    Dichiarazione di Andrea Segrè:
    “Il riconoscimento del diritto al cibo negli statuti del Comune e della Città metropolitana non è solo un atto formale, pur importante. Implica una serie di azioni di politica alimentare – dal recupero di alimenti alla somministrazione di pasti equilibrati per le persone fragili, dalle mense scolastiche all’educazione alimentare, dagli orti urbani ai mercati contadini – che mettono al centro della nostra comunità il benessere e le persone. La nostra città e il suo territorio offrono tante buone pratiche che troveranno nella sinergia e condivisione ulteriore impulso. Anche per questo la Giornata del 7 giugno dedicata al Diritto al cibo e alla Cittadinanza alimentare sarà il momento che dedicheremo ogni anno a questo scopo. Una festa per affermare che il cibo è un diritto”.

    L’iniziativa è gratuita con prenotazione obbligatoria: https://palazzopepoli.it/evento/diritto-al-cibo-ius-cibi/