Durante il tradizionale incontro di fine anno con la stampa, il Sindaco di Modena Mezzetti e l’Assessora alle Politiche Sociali Maletti hanno illustrato il nuovo Piano Casa del Comune, sottolineando l’importanza di porre il problema dell’abitare al centro dell’attività amministrativa.
In un contesto nazionale caratterizzato dalla mancanza di politiche strutturali sulla casa, dall’assenza di risorse economiche per le politiche abitative e dai continui tagli da parte del Governo, la scelta del Comune di finanziare il Contributo Affitto e il Fondo per la Morosità Incolpevole rappresenta un atto di responsabilità e di lungimiranza ed assume un valore strategico e sociale fondamentale.
Questi strumenti rappresentano un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà, lavoratori e studenti, e riflettono la volontà dell’amministrazione, sollecitata anche dalle proposte avanzate dal Sunia di Modena, di rispondere alle necessità reali della comunità.
Un aspetto particolarmente innovativo del Piano Casa è l’idea di utilizzare i locali commerciali sfitti. Attraverso un cambio di destinazione d’uso temporaneo, tali spazi potranno essere presi in affitto dal Comune tramite l’Agenzia Casa e destinati ai cittadini in graduatoria. Questa proposta, frutto di un dialogo costruttivo tra le Organizzazioni Sindacali dell’Inquilinato e l’Amministrazione Comunale, è un esempio virtuoso di come la collaborazione possa generare soluzioni pratiche ed efficaci.
Il Sunia di Modena, da sempre impegnato nel rivendicare soluzioni concrete per il problema abitativo e che ha contribuito attivamente con proposte e rivendicazioni, accoglie con favore le dichiarazioni emerse durante l’incontro. “Ribadiamo la nostra piena disponibilità – dichiara Marcello Beccati segretario Sunia Modena – ad affiancare l’Amministrazione sia nel confronto che nella collaborazione attiva, affinché le buone intenzioni espresse si traducano rapidamente in azioni efficaci.”
L’auspicio è che quanto dichiarato dal Sindaco si trasformi presto da condivisibili intenti a soddisfacenti realtà. Se il proverbio ci ricorda che “il buon giorno si vede dal mattino”, possiamo dire che per le politiche abitative di Modena sembra davvero sorgere un buon giorno.