Sono ufficialmente ripresi i lavori di costruzione della nuova scuola primaria “Deledda” di Gaggio, sita in via Chiesa, a cui seguirà la demolizione dell’attuale edificio; un intervento programmato per offrire alla comunità un ambiente scolastico rinnovato, sicuro e accogliente. Il progetto, che prevede un investimento totale di oltre due milioni di euro, unisce fondi comunali e cofinanziamenti regionali e nazionali. Grazie a queste risorse, l’edificio risponderà al meglio agli attuali standard di sicurezza antisismica e di efficienza energetica, migliorando la qualità della vita scolastica per alunni e docenti.

La nuova scuola è stata progettata seguendo criteri costruttivi moderni e sostenibili. Sul fronte della sicurezza, l’intervento si concentrerà su una completa ristrutturazione antisismica, a garanzia della stabilità e dell’incolumità degli utenti. Inoltre, sarà dotata di impianti energetici avanzati, con pannelli fotovoltaici e sistemi di riscaldamento a basso impatto ambientale, per ridurre i consumi e le emissioni e contenere le spese di gestione. Anche la riprogettazione degli spazi è stata accuratamente studiata: aule e ambienti comuni saranno organizzati per facilitare lo svolgimento di attività didattiche e laboratoriali, promuovendo la didattica inclusiva. Il progetto prevede un’area mensa spaziosa e funzionale. Grazie alla riorganizzazione degli spazi, inoltre, la struttura sarà completamente priva di barriere architettoniche, per assicurare la massima fruibilità a tutti gli studenti, comprese le persone con mobilità ridotta. È bene ricordare che gli studenti continueranno a frequentare quest’anno scolastico nella vecchia struttura, che sarà demolita solo una volta terminata la nuova scuola. Salvo imprevisti, con l’inizio del nuovo anno scolastico il cantiere dovrebbero essere concluso.

«Abbiamo promosso, e continueremo a farlo nei prossimi mesi, momenti di confronto affinché il passaggio verso la nuova scuola sia il più condiviso possibile con le famiglie e il mondo scolastico per intero, migliorando anche il progetto. Ecco la parola chiave: partecipazione. In questi mesi l’abbiamo promossa diffusamente, convinti che l’interlocuzione tra Amministrazione e cittadinanza debba essere costante. Desideriamo rassicurare che, in concomitanza con queste attività, continueremo a monitorare con attenzione l’ambiente circostante per garantire il massimo della sicurezza per i bambini: è la nostra prerogativa», riflette il vicesindaco di Castelfranco Emilia, Alessandro Salvioli. «Questo intervento – chiosa l’assessore ai lavori pubblici, Fabio Berselli – risponde alla nostra volontà di investire sul futuro, fornendo alla comunità scolastica un luogo sicuro, accogliente e funzionale. Siamo convinti che ciò rappresenti un valore aggiunto per la città, un esempio concreto di impegno a favore dei più giovani e delle famiglie che abitano il territorio».