Dopo aver sfondato la porta secondaria di un esercizio commerciale di Bagnolo in Piano, con l’ausilio di una grossa mazza in ferro, si sarebbe introdotto all’interno, tentando di impossessarsi del registratore di cassa. I militari della stazione di Bagnolo in Piano, allertati dal titolare dell’esercizio commerciale che visionando le telecamere da remoto aveva visto in diretta l’intrusione furtiva, giungevano sul posto fermando il ladro a pochi metri di distanza dalla pizzeria oggetto dell’intrusione furtiva.

Il fermato è risultato essere – in via presuntiva – l’autore del furto come potuto rilevare dai carabinieri dall’immediata visione del video e delle immagini che il derubato, nel frattempo giunto, mostrava ai militari per il tramite del suo cellulare. I militari, dopo aver identificato l’uomo, lo trovavano in possesso anche di un coltello della lunghezza di 16 cm. Nell’area esterna e circostante al locale, veniva rinvenuto abbandonato il cassetto delle banconote contenuto nel registratore di cassa che il presunto ladro aveva prelevato e poi abbandonato in quanto vuoto.

Per questi fatti, che risalgono alla notte di ieri, con l’accusa di furto aggravato i carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano hanno arrestato un 33enne domiciliato a Carpi (MO) posto a disposizione della Procura reggiana. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.