Fondazione di Modena nel 2025 erogazioni per oltre 20 milioni
Matteo Tiezzi – Presidente Fondazione di Modena

I fondi stanziati dalla Fondazione di Modena per l’attività erogativa 2025 ammontano a 20 milioni e 500mila euro, in crescita di 500mila euro rispetto al 2024: è quanto riscontrabile nel Documento Programmatico Previsionale 2025, approvato all’unanimità dal Consiglio d’Indirizzo della Fondazione.

In particolare, nel 2025 crescono rispetto all’anno precedente di 1.280.000 euro le risorse destinate al territorio modenese, all’interno delle quali sono ricompresi gli stanziamenti per il progetto AGO. Confermata quindi la strategia: più risorse per le comunità locali senza tralasciare il versante nazionale, che per il 2025 impegna fondi per quasi 900mila euro.

Nel dettaglio, sono destinati territorio di riferimento oltre 19,6 milioni di euro (erano 18,3 milioni per il 2024, a fronte dei 17,5 del 2023) mentre quasi 900mila euro, pur in decremento, vanno a progetti di rilievo nazionale.

L’attività erogativa continuerà a svilupparsi nel solco delle tre aree tematiche definite nel Documento Strategico d’Indirizzo della Fondazione: Persona, Cultura e Pianeta.

“Cresce ancora l’impegno a favore di questo territorio – sottolinea il Presidente della Fondazione di Modena Matteo Tiezzi – in risposta alla sempre più alta qualità progettuale che riscontriamo in risposta ai bandi e come riconoscimento del ruolo cruciale svolto dai nostri stakeholder, chiamati ad operare in un contesto economico e sociale sempre più complesso. Pur al netto di un contributo di minor portata destinato alle iniziative nazionali, rivendichiamo una presenza forte, che ci vede al fianco delle altre fondazioni sulle tematiche che richiedono interventi di sistema”.

Rispetto alla distribuzione delle risorse viene confermato come prevalente l’ambito dei Servizi alla Persona, con i tre settori rilevanti della “Crescita e formazione giovanile”, “Famiglia” e “Volontariato” che complessivamente rappresentano il 36,3% delle risorse erogative totali, a cui fa seguito il 36,1% del settore “Arte, attività e beni culturali” sul quale insistono i sostegni agli enti partecipati e il contributo alle spese di gestione e di programmazione di AGO – Modena Fabbriche Culturali. Il settore della “Ricerca scientifica e tecnologica”, che ha visto aumentare leggermente la propria incidenza rispetto al 2024, si attesta sul 17,1% delle risorse totali.

I restanti settori, nei quali confluiscono ambiti d’intervento sia di tipo sia socio-sanitario sia ambientale, vedono aumentare la loro incidenza (passata dal 9,5% al 10,5%) anche grazie a specifiche azioni – come ad esempio il Bando Verde Comune – ben recepite e messe a valore da un progressivo aumento della sensibilità del territorio verso i temi della protezione e qualità ambientale.

 

Per maggiori approfondimenti su ambiti e priorità d’azione che caratterizzeranno l’attività della Fondazione nel 2025, il nuovo Documento Programmatico è scaricabile nella sezione documenti del sito www.fondazionedimodena.it