Mercoledì 6 novembre alle ore 21 il Bologna Jazz Festival approda al MAST. Auditorium, proponendo, in collaborazione con la Fondazione MAST, un concerto dalle sfolgoranti sfumature espressive. Il sassofonista Donald Harrison guiderà un quartetto completato da Dan Kaufman al pianoforte, Nori Naraoka al contrabbasso e Joe Dyson alla batteria. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria.
Il punto di partenza e anche la chiave interpretativa della musica di Donald Harrison è New Orleans, dove il sassofonista è nato nel 1960. Harrison è la quintessenza della musica della città della Louisiana: ha iniziato partecipando al Mardi Gras come un indiano mascherato all’età di due anni, con il titolo di “Little Chief of the Creole Wild West”. Da allora, ha continuamente preso parte alle parate musicali caratteristiche di New Orleans, tanto da conquistare il titolo di “Big Chief of The Congo Square Nation Afro-New Orleans Cultural Group”. A introdurlo alla cultura tribale segreta di New Orleans fu suo padre, Big Chief Donald Harrison Sr.
Ma per noi Harrison è anche e soprattutto un impareggiabile sassofonista jazz che ha suonato con Roy Haynes, Jack McDuff, Art Blakey, Miles Davis. Gli appassionati di mitologia neworleansiana lo ricordano al fianco di Dr. John. Ha inoltre inciso, tra gli altri, con gli Headhunters ed Eddie Palmieri, e ha condiviso la leadership di un gruppo con Terence Blanchard (ampiamente documentato su disco nel corso degli anni Ottanta).
Nel 2022 il National Endowment for the Arts ha conferito a Harrison il titolo di NEA Jazz Master per la sua dedizione al jazz coniugato in una enorme varietà di stili e alla musica e la cultura di New Orleans. Infatti, oltre alle sue esuberanti prove hard-swinging-bop (come quelle con il supergruppo The Cookers), Harrison è il creatore del ‘Nouveau Swing’, una miscela di jazz, R&B, hip hop, soul, rock, musica latina e caraibica.
Harrison è anche il mentore di una schiera di musicisti che hanno poi raggiunto enorme notorietà internazionale: da Christian Scott (che è suo nipote) a Christian McBride, Trombone Shorty, Esperanza Spaulding, The Notorious B.I.G..
Il Bologna Jazz Festival è organizzato dalla Fondazione Bologna in Musica ETS con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna – Bologna Città della Musica UNESCO, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol, Pelliconi, Coop Alleanza 3.0, TPER, Marketing01, Emilsider, Città Metropolitana di Bologna, del main partner Gruppo Hera e con il sostegno del Ministero della Cultura. Il BJF fa parte di Jazzer.
Informazioni: Fondazione Bologna in Musica ETS tel.: 334 7560434- email: info@bolognajazzfestival.com – www.bolognajazzfestival.com