A Modena, da sempre città inclusiva, l’8 ottobre torna la Giornata provinciale dedicata all’inclusione, promossa da Unimore insieme a Comune di Modena, Azienda Sanitaria di Modena, Ufficio Scolastico Provinciale di Modena, ANMIC (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili), Associazione Strada dei geni e AID – Associazione Italiana Dislessia.
Ad aprire la giornata sarà, dalle ore 9.00, l’incontro “Giornata provinciale per l’inclusione dei Bisogni Educativi Speciali”, presso l’Aula Magna del Liceo Corni (via Leonardo da Vinci, 300).
L’iniziativa prenderà il via con l’intervento della Prof.ssa Melissa Milani, Presidente del Comitato Italiana Paralimpico (CIP) dell’Emilia Romagna che intervisterà alcuni atleti paralimpici. A seguire l’intervento della Prof.ssa Alessandra Landini, Dirigente scolastica dell’istituto A. Manzoni di Reggio Emilia, che intervisterà alcuni studenti con disabilità e con DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento delle scuole secondarie di secondo grado, per verificare lo stato di inclusione presente nella scuola.
Successivamente la Dott.ssa Giusi Presti, responsabile dell’Ufficio di collocamento mirato di Modena e la Dott.ssa Isabella Manfredini, referente per il Servizio Inserimento lavorativi del Comune di Modena illustreranno le opportunità offerte a persone con disabilità per quanto concerne l’inserimento lavorativo in ambito territoriale.
Il Dott. Giacomo Guaraldi, Delegato del Rettore alla disabilità e ai DSA di Unimore tratterà poi il rapporto tra il mondo accademico e quello lavorativo. Dopo la pausa pranzo, in collaborazione con la Prof.ssa Elena Barbieri, referente per lo Sport dell’USP di Modena, si svolgeranno attività laboratoriali su sport inclusivi e, contemporaneamente, il Dott. Vittorio Melotti, Presidente di ANMIC e AID (sede di Modena) svolgerà attività laboratoriali sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) a favore di studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
Alle 16.30 al Teatro della Parrocchia di Gesù Redentore (Viale Leonardo da Vinci 270) si proseguirà con un incontro con Andrea Moretti, regista e padre di Elodie, attrice con DSA e studentessa di Unimore, che parlerà dello spettacolo teatrale sulla cultura dei DSA “Sono come sono”, che andrà in scena prossimamente.
L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito tavolo che si occupa di inclusione delle persone con bisogni educativi speciali (BES) nei diversi ordini e gradi scolastici e nei diversi contesti sociali e lavorativi, a cui hanno dato vita Unimore assieme al Comune di Modena, all’Azienda Sanitaria Locale di Modena, all’Ufficio Scolastico Provinciale di Modena, ANMIC, Strada dei geni ed AID.
“E’ sempre più importante, ai giorni nostri, sottolineare il valore della solidarietà e cooperazione e la giornata provinciale per l’inclusione delle persone con bisogni educativi speciali ci insegna proprio ciò, ovvero l’importanza di accogliere e favorire l’inclusione delle persone che spesso vengono emarginate dalla società ma che, in realtà, hanno delle potenzialità nascoste. L’incontro con studenti BES, invece, ci deve sollecitare ad apprezzare quelle qualità e quelle caratteristiche che non sempre risultano alla società” – affermano il dott. Giacomo Guaraldi e la prof.ssa Elisabetta Genovese, Delegati del Rettore Unimore per la Disabilità e i Disturbi Specifici di Apprendimento DSA.
“L’uguaglianza può esistere solo se si pone l’attenzione alle differenze, ai bisogni individuali alle risorse, fragilità, punti di forza di ciascuno. Le diagnosi sono necessarie per attivare le tutele di legge, ma conoscere la diagnosi di una persona non significa conoscere la persona. L’importanza della Giornata Provinciale per l’inclusione dei Bisogni Educativi Speciali sta proprio in questo: permettere di conoscere le persone; comprendere che le relazioni, gli ostacoli, le opportunità, incidono profondamente sulle storie individuali di ciascuno di noi e la conoscenza permette la riduzione della distanza. La Giornata Provinciale per l’inclusione dei Bisogni Educativi Speciali consente non solo di conoscersi tra persone ma anche tra istituzioni, di condividere i propri saperi, ricercare percorsi integrati, lavorare per semplificazioni possibili” – prosegue la dr.ssa Karen Ceci del Polo provinciale DSA dell’Azienda USL Modena.
“Siamo orgogliosi di prendere parte anche quest’anno alla ‘Giornata Provinciale per l’inclusione dei Bisogni Educativi Speciali’, un evento che celebra i principi fondamentali di inclusione e pari opportunità per tutti gli studenti. La nostra partecipazione, in occasione della Settimana Nazionale della Dislessia, sottolinea l’impegno di AID nel rafforzare la rete di tutte le figure e di tutte le istituzioni coinvolte nella crescita delle persone con DSA. Crediamo infatti che sia proprio attraverso iniziative come questa che si possano creare spazi di confronto e consapevolezza, permettendo a ogni individuo di esprimere il proprio potenziale, senza barriere e pregiudizi” – conclude Manuela Caraffi, coordinatrice regionale AID Emilia Romagna alla quale si aggiunge Vittorio Melotti, Presidente sezione AID di Modena che aggiunge “siamo convinti che, attraverso la collaborazione con enti e istituzioni come l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’AUSL e gli altri partner coinvolti, potremo fare un ulteriore passo avanti decisivo verso una società realmente inclusiva, dove le differenze diventano ricchezza e opportunità”.