I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno salvato la vita a una 71enne che ha rischiato di morire, travolta dal Fiume Reno. È successo poco dopo le 18:00 di lunedì 16 settembre, quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata di un cittadino, residente al quarto piano di un appartamento situato nelle vicinanze di Pontelungo che sovrasta il Fiume Reno, il quale, affacciandosi dalla finestra, riferiva di avere avvistato la sagoma di una persona in acqua.

Appresa la notizia, i Carabinieri si sono diretti velocemente nell’area indicata dal richiedente e quando sono arrivati, hanno visto una donna aggrappata a un masso, dopo essere stata trascinata dalla corrente, col corpo sommerso che stava perdendo i sensi. I Carabinieri si sono tuffati, hanno raggiunto la donna, tirandola fuori di peso perché faceva fatica a collaborare, a causa dell’ipotermia. Trascinata a riva dai Carabinieri, l’anziana si è ripresa lentamente, poi è stata identificata in una 71enne modenese, residente a Bologna.

Ai militari ha riferito di essere scivolata nel fiume durante una passeggiata, restando aggrappata al masso e di avere chiesto aiuto per un’ora, temendo di morire annegata, a causa della perdita di coscienza che le avrebbe fatto mollare la presa. Soccorsa dai sanitari del 118, la donna è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore in codice di media gravità per accertamenti.