L’incrocio semaforizzato tra viale Monte Kosica e via Galvani, che collega con attraversamenti pedonali la zona della Stazione Ferroviaria e Terminal bus con il centro storico, sarà reso più fruibile e sicuro per tutti gli utenti, specialmente per quelli con disabilità visiva e motoria.
All’intersezione saranno, infatti, installati dispositivi acustici e di prenotazione pedonale a servizio dell’utenza disabile visiva, oltre a percorsi tattili LVE (Sistema Loges-Vet-Evolution) per guidare l’utenza lungo tutti gli attraversamenti pedonali che compongono l’incrocio. Saranno, inoltre, abbattute tutte le barriere architettoniche presenti e si prevede di rinnovare le cordonature danneggiate e le pavimentazioni in asfalto che presentano superficie irregolare.
La Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giulio Guerzoni, ha infatti approvato il progetto esecutivo dell’intervento di adeguamento dell’impianto semaforico del valore di 40 mila euro, finanziato al 70 per cento dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
“L’intervento – afferma l’assessore ai Lavori pubblici e Mobilità Giulio Guerzoni – è previsto in autunno, con termine a inizio 2025 ed è coerente con quanto definito nel Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, che promuove il concetto di accessibilità universale, andando oltre l’eliminazione delle barriere architettoniche e puntando sulla progettazione di spazi e percorsi universalmente accessibili, con particolare attenzione ai disabili motori, con deficit visivi, uditivi e cognitivi, oltre che alla fascia di popolazione più anziana. Il Comune di Modena – prosegue – da diversi anni ha iniziato a dotare gli impianti semaforici di dispositivi acustici a servizio dei disabili visivi, a partire da quelli maggiormente utilizzati, ossia i più vicini al centro storico o in corrispondenza di poli attrattori. Dal 2012, inoltre, in ogni intervento di adeguamento o nuova realizzazione di impianti semaforici sono stati installati pulsanti per la chiamata pedonale che integrano all’indicazione tattile della direzione dell’attraversamento l’indicazione luminosa dell’avvenuta prenotazione pedonale”.
A oggi gli impianti semaforici dotati di dispositivi acustici a servizio dell’utenza disabile visiva sono 25, di cui 13 sono dotati anche di pulsanti luminosi, che indicano, da un lato, la direzione dell’attraversamento ai disabili visivi per mezzo di apposita freccia direzionale orientabile posta sotto all’involucro del dispositivo, di fianco al pulsante di prenotazione pedonale, dall’altro forniscono all’utenza pedonale normo-vedente un feed-back luminoso dell’avvenuta prenotazione della fase pedonale. Questi ultimi sono agli incroci Emilia est-Garibaldi-Menotti-Trento Trieste; Emilia Centro-Garibaldi-Caduti in Guerra-Martiri della Libertà; Garibaldi-Reiter-Fabrizi; Emilia Ovest-Tabacchi; pedonale Barozzi-Campori; pedonale Leonardo Da Vinci (polo scolastico); Formigina-Corni; Italia-Neruda-Costellazioni; pedonale Amendola; Contrada-Ghiaroni; pedonale Crispi; provinciale 17-Chiossi-Goito; pedonale Galilei.
Gli impianti semaforici dotati esclusivamente di dispositivi acustici sono: Largo Moro; Muratori-Cavedoni; Rimembranze-Saragozza; Muratori-Medaglie d’Oro-Fabrizi; Storchi-Monte Kosica; pedonale viale Da Vinci; Pavia-Magenta; pedonale Pavia; pedonale Razzaboni; pedonale Montecuccoli; pedonale Gherbella; pedonale Tassoni-Campori.
All’incrocio tra viale Monte Kosica e via Galvani sono già presenti attraversamenti pedonali attrezzati e il transito su via Galvani si attiva a ogni ciclo contemporaneamente al verde per i mezzi in viale Monte Kosica. Con l’adeguamento dell’impianto semaforico non si modificano le fasi semaforiche, ma il pulsante fornirà ai disabili visivi segnali sonori, che si adegueranno automaticamente al rumore di fondo dell’ambiente, a conferma dell’avvenuta prenotazione della relativa fase pedonale. Il percorso tattile sarà realizzato mediante l’utilizzo di una speciale pavimentazione che si avverte facilmente sotto i piedi e con il bastone bianco, di una colorazione contrastante rispetto alla pavimentazione adiacente.