La Notte Bianca in Montagnola di sabato 31 agosto ha riscosso un grande successo, attirando una vasta partecipazione. L’evento, organizzato da Frida nel Parco e Montagnola Republic, in collaborazione con il Comune di Bologna, rientra nelle iniziative del Piano della Notte.
Fin dalle prime ore della serata, il parco monumentale ha iniziato a riempirsi di persone giunte per assistere ai concerti in programma. Ma è stato a partire dalle 23.30, con l’inizio delle attività notturne, che il parco si è trasformato in un vivace centro di divertimento e socializzazione. Migliaia di cittadini, tra cui giovani, famiglie, bambini e persone di diverse età e culture, hanno scelto di trascorrere la notte partecipando a tornei di ping pong, scacchi, biliardino, lezioni di yoga e dimostrazioni di danza. Un pubblico anche nuovo, solitamente non abituato a percorrere le rampe che da via Irnerio portano all’anello verde del parco, ha contribuito a creare un’atmosfera unica di festa, con un’affluenza complessiva che ha superato le 8000 presenze.
Il successo dell’iniziativa è stato possibile anche grazie al contributo degli street host di Nottambula, e degli operatori della cooperativa La Carovana, dell’associazione 0waste e dell’associazione Universo, specializzati in mediazione culturale e sociale, educazione ambientale (oltre 50kg di vetro raccolti) e contrasto alla discriminazione.
Inoltre, gli street tutor, come sempre presenti, hanno garantito il regolare svolgimento della nottata.
“Siamo estremamente soddisfatti di questa prima Notte Bianca alla Montagnola” – ha dichiarato la vicesindaca con delega alla Notte, Emily Clancy -. “Questo evento conferma la validità della nostra decisione di avviare, all’inizio dell’estate, il progetto MontagnolaH24, che prevede l’apertura continua del parco, 24 ore su 24, grazie alla presenza costante di un’animazione culturale grazie alle realtà che operano nel Parco e alla nuova presenza di street host e street tutor. La nostra sfida era quella di trasformare il parco in un luogo aperto a tutta la comunità, dove chiunque possa trascorrere il proprio tempo libero in un ambiente sicuro e accogliente.
Desidero ringraziare Frida e Montagnola Republic per aver accolto questa sfida e per aver reso il Parco della Montagnola un luogo ancora più vivace e accessibile, giorno e notte”.