Il Comune di Formigine proporrà alle scuole circa ottanta progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2024/2025, sia per gli studenti sia per la formazione degli insegnanti. Questi percorsi, approvati dalla giunta comunale, sono stati raccolti grazie alla collaborazione di servizi, enti e associazioni del territorio.

Per le scuole dell’infanzia sono stati previsti 15 progetti, la maggior parte dei quali incentrati su temi ambientali, con l’obiettivo di sensibilizzare i più piccoli al rispetto per la natura e per gli animali. Altri progetti promuovono l’amore per la lettura e i libri, e introducono tematiche di educazione civica, come l’educazione stradale e la parità di genere. Le scuole primarie potranno beneficiare di 36 progetti. I temi trattati spaziano dall’ambiente alla cultura, dall’educazione civica all’alimentazione, dalla steam education allo sport. Tra le novità, “Nessuno è perfetto” aiuterà i bambini a vedere i propri errori non come fallimenti, ma come opportunità di crescita. Un altro progetto di rilievo, “Legalità on air”, coinvolgerà gli alunni in laboratori radiofonici e podcast sui temi dei diritti, della lotta contro la mafia e la corruzione, e della difesa dei diritti costituzionali, attraverso l’approccio della media education. Per le scuole secondarie di primo grado sono state proposte 31 attività, molte delle quali ancora una volta incentrate su temi ambientali, sportivi, civici e culturali. Ai ragazzi più grandi verranno presentati anche argomenti legati al mondo del lavoro e alla pace. Tra i progetti, “Le donne nella scienza” si distingue per l’obiettivo di abbattere i pregiudizi di genere, coinvolgendo gli studenti in un gioco di ruolo per comprendere l’importanza delle donne nella storia della scienza.

Quest’anno, particolare attenzione sarà dedicata ai progetti legati al tema dell’acqua, in concomitanza con la riqualificazione della Torre dell’Acquedotto, che non solo prevede il restauro di un monumento storico, ma affronta anche temi cruciali come la valorizzazione e la salvaguardia delle risorse idriche. Questi percorsi saranno adattati a tutte le fasce d’età, dalle scuole dell’infanzia alle medie. Per i più piccoli, il progetto “L’acqua e la sua forma” utilizzerà il gioco e il teatro per trasmettere messaggi sull’uso consapevole dell’acqua. Alle scuole primarie saranno offerti laboratori come “Il coding dell’acqua”, che esplorerà le proprietà dell’acqua e “Oceano di plastica” che, attraverso la drammatizzazione teatrale, sensibilizzerà gli studenti sulle questioni ambientali. Questo ultimo progetto sarà proposto anche alle scuole medie, insieme a “Goccia dopo goccia”, che porrà l’attenzione sulla scarsità della risorsa idrica in Africa.