Dopo la recentissima vittoria nella Formula Student Austria, il team MORE Modena Racing di Unimore ha fatto il bis, raggiungendo la vetta del podio anche nella competizione che si è tenuta dal 20 al 25 agosto sul Bugatti Rimac Test Track di Velika Gorica, in Croazia.

Il team MORE Modena Racing ha partecipato alla gara con il prototipo sviluppato per questa stagione: una vettura ibrida dotata al posteriore di un motore a combustione alimentato a biocombustibile (E85) e all’anteriore di due motori elettrici montati direttamente all’interno del gruppo ruota che assicurano alla vettura una potenza totale di oltre 100cv con una massa di circa 210kg e che le garantiscono un’accelerazione 0-100km/h di 2.8 secondi.

Nei giorni di gara si sono svolte in tutto otto prove: tre prove statiche in cui gli studenti sono stati chiamati a difendere il loro progetto davanti a commissioni di giudici esperti del settore nell’ambito della progettazione ingegneristica (prova di Engineering Design), della gestione dei costi e della produzione (prova di Cost and Manufacturing) e dell’economia e del marketing (prova di Business Presentation) e cinque prove dinamiche che misurano invece le performance della vettura in termini di accelerazione (prova di Acceleration), dinamica vettura (prova di Skidpad), tempo sul giro (prova di Autocross), tempo totale di gara su 22 km percorsi (prova di Endurance) e infine consumi ed efficienza (prova di Efficiency).

Per la prima volta il Team dell’Università di Modena e Reggio Emilia è riuscito a salire sul podio di tutte le otto prove aggiudicandosi così la vittoria finale dell’evento, la seconda consecutiva dopo il recente successo ottenuto a luglio sul circuito del RedBull Ring in Austria.

“Un’altra vittoria – commenta il Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, Prof. Massimo Borghi – è una misura evidente della qualità e del merito dei nostri studenti e dei nostri docenti, che sempre con grande impegno e passione portano avanti questo progetto impegnativo. Come Direttore di Dipartimento confermo poi che è per me un grande onore poter ospitare le principali attività dei team, che ricordo raccolgono più di 200 studenti appartenenti anche ad altri Dipartimenti del nostro Ateneo come il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria, il Dipartimento di Economia “Enzo Biagi”, il Dipartimento di Fisica, Informatica e Matematica, il Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Reggio Emilia e il Dipartimento di Scienze della Vita”.

Concordi i commenti dei Faculty Advisor del progetto, i Proff. Matteo Giacopini, Valerio Mangeruga, Enrico Mattarelli e Davide Barater: “Un risultato incredibile che ripaga non solo gli ultimi mesi di duro lavoro che ci hanno consentito di realizzare il prototipo di questa stagione ma soprattutto gli anni che abbiamo investito per creare un progetto solido e ben organizzato di cui questi risultati sono la conferma. I componenti del Team di quest’anno sono stati fantastici nel concretizzare il potenziale a disposizione e un merito e un grazie enorme per queste vittorie va a loro”.

Entusiasti il Team Leader e il Team Technical Director, gli studenti Beatrice Terzo e Lorenzo Marrone: “Ci teniamo a ringraziare tutti i ragazzi del team, e in particolare quelli che sono venuti in gara, che hanno permesso di ottenere questo fantastico risultato, conferma del duro lavoro che è stato svolto quest’anno. È stato un piacere e soprattutto un onore poter vedere con i nostri occhi la crescita del Team giorno dopo giorno. La prima grande soddisfazione è stata sicuramente quella di ottenere un piazzamento sul podio per ognuna delle prove di gara e, in particolare, per le prove statiche nelle quali solitamente siamo più deboli, confermando una netta crescita del team. Inoltre, è stato estremamente gratificante ricevere molti complimenti dai giudici di gara, tutti ingegneri esperti del settore provenienti da importanti aziende. Poterci confrontare con loro sullo stesso piano, scambiando idee e punti di vista differenti, è qualcosa di estremamente stimolante e gratificante.”

“Il Team More Modena Racing ottiene un’altra vittoria che ci riempie d’orgoglio – continua il Direttore Generale dell’Ateneo, Ing. Luca Chiantore –. La Formula Student è una competizione internazionale di grande rilevanza, occasione di confronto fra atenei di diverse nazioni, di crescita tecnica ed esperienza unica di team building.  Esprimo i complimenti a tutto il team per la competenza e la qualità del lavoro svolto, per l’impegno profuso e per i brillanti risultati ottenuti”.

“La Fondazione si congratula con tutto il team di studenti e docenti – prosegue la prof.ssa Veleria Marigo, rappresentante per l’Ateneo in Consiglio di amministrazione della Fondazione Modena – per il secondo entusiasmante risultato stagionale che conferma la passione e l’impegno in questo progetto. La Formula Student permette agli studenti di cimentarsi in progetti che convergono sapere accademico, innovazione tecnologica e crescita personale, con implicazioni che si estendono ben oltre i confini dell’università. Nel nostro territorio questa iniziativa stimola sviluppo e innovazione che sta raggiungendo negli anni centinaia e centinaia di ragazze e ragazzi, e suggella la collaborazione tra l’università e il mondo industriale”.

Formula Student Alpe Adria fa parte del progetto formativo internazionale Formula Student, la più consolidata competizione di educational engineering in Europa, che mira a formare gli studenti, sviluppare nuove tecnologie, ampliare l’area STEM e il networking. La FS Alpe Adria è una competizione ufficiale (dal 2022) e unica nel suo genere nella regione.

La prossima competizione, che vedrà impegnate sia la squadra MoRe Modena Racing Hybrid che la squadra MoRe Modena Racing Driverless, si terrà dal 3 all’8 settembre nell’Autodromo di Varano de Melegari (Parma).