Un chilo e 300 grammi di cocaina, 10mila euro in contanti, sostanza da taglio, materiale per il confezionamento e 40 bilancini. E’ quanto sequestrato dagli agenti del commissariato Bolognina nel pomeriggio di ieri nell’appartamento di via della Dozza di un 26enne, nato a Bologna ma di origini tunisine.

L’operazione della Polizia è scattata anche grazie alla segnalazione di un cittadino residente in zona, che aveva notato movimenti sospetti e un via vai di gente nei pressi dell’abitazione. Ne è nato un appostamento durante il quale gli agenti hanno assistito a due cessioni di cocaina, fermando gli acquirenti. Quindi, ieri sera intorno alle 20:00 hanno deciso di intervenire: dopo aver accertato le generalità del giovane, i poliziotti sono entrati nell’appartamento trovandosi davanti ad una vera e propria base di confezionamento: dalla droga ai 40 bilancini, di cui sei mai usati. È quindi scattato l’arresto per il pusher, condotto in carcere con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Negli ultimi anni il giovane era già stato denunciato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale e per detenzione ai fini di spaccio. Su lui gravava anche un divieto di avvicinamento alla ex compagna.