L’Amministrazione comunale di Vignola esprime profondo dolore per l’improvvisa scomparsa di Beatrice Bertolla, 79 anni, assessora alla Cultura e ai Servizi sociali, dal 1990 al 1995, con la Giunta di Gino Quartieri.

Beatrice è stata insegnante di francese al Paradisi e al Cattaneo e dirigente al Fermi di Bologna e al Maffei di Riva del Garda. Questa sua conoscenza della lingua francese ne aveva fatto, da subito, una delle animatrici del gemellaggio con la cittadina francese di Barbezieux con la quale, nel 2022, abbiamo celebrato i 40 anni dalla prima sottoscrizione del Patto di gemellaggio in Francia e nel maggio 2023 a Vignola. E’ stata autrice di libri di testo di lingua e cultura francese per gli istituti superiori. Per questa sua incessante opera di diffusione della lingua e della cultura francesi era stata insignita dal presidente Mitterand dell’onorificenza dell’Ordine delle Palme accademiche.

Molte delle iniziative culturali della città portano la sua firma, a cominciare dalle importanti celebrazioni dedicate a Jacopo Barozzi. Proprio il suo grande amore per la cultura ha animato la sua opera di volontariato per l’Università Popolare Natalia Ginzburg e per il Museo Civico Augusta Redorici Roffi. Beatrice Bertolla proveniva da una famiglia conosciuta a Vignola per la capacità di aiutare concretamente il prossimo, soprattutto nelle prime ondate migratorie dal Sud. La solidarietà, l’inclusione, il dialogo e la conoscenza sono valori che hanno guidato le sue scelte di vita: anche per questo mancherà, e tanto, alla comunità vignolese.

Sentite condoglianze al marito Maurizio Galli, al figlio Francesco, alla nuora Daniela e agli amati nipoti Matteo, Riccardo e Alessandro.

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Abbiamo appreso con incredulità e dolore la notizia dell’improvvisa e prematura scomparsa di Beatrice Bertolla, insegnante, già amministratore del Comune di Vignola, punto di riferimento per numerose associazioni culturali del nostro territorio. Da anni il nostro Polo Archivistico ha attivato una proficua collaborazione con l’Università della Libera Età “Natalia Ginzburg” di Vignola, e con Beatrice in particolare, alla riscoperta, insieme al Museo Civico di Vignola, di piccole e grandi storie legate alle numerose frazioni comprese nel territorio dell’Unione. Ci siamo incontrati a Denzano e Festà, avremmo dovuto vederci nuovamente a Levizzano e Montecorone, e poi chissà dove ancora, animati da quell’entusiasmo e da quella curiosità instancabile che rendono la vita così bella e degna di essere vissuta. È questo che vogliamo ricordare, stringendoci con affetto e grande riconoscenza intorno a Maurizio e a tutti i suoi cari.

Così il Presidente dell’Unione Terre di Castelli unitamente a tutti i Sindaci.