A Formigine è certamente e rapidamente da rivedere la risposta dell’Amministrazione comunale alla problematica sicurezza. Domenica mattina alle 11 nel pieno centro di Magreta due extracomunitari hanno cercato di entrare in un’abitazione. Sono stati sorpresi con gli arnesi da scasso dai Carabinieri, che ringraziamo per lo straordinario lavoro che fanno sul territorio.

Al di là dell’efficacia e della prontezza dell’operato dell’Arma, ci domandiamo come sia possibile che nel cuore della frazione e in pieno giorno accada una cosa tanto grave. Dove siamo arrivati? Questi individui si apprestavano a violare una proprietà privata: un gesto, un reato odioso, lesivo dell’esistenza stessa delle persone. Forse per rubare? C’è da chiedersi allora cosa sarebbe potuto accadere se vi fosse stato qualcuno in casa o se fosse arrivato il legittimo proprietario. Forse per occuparla? Così da rendere impossibile tornare pienamente in possesso della propria abitazione, se non dopo quelli che sono veri e propri calvari. L’amministrazione è ancora convinta che si tratti di percezioni? Non si può più stare tranquilli neppure in paese, neppure alle 11 del mattino.

E la prossima volta cosa accadrà? O meglio, cosa dovremo aspettare che accada prima di cambiare registro e avere più sicurezza?

(Davide Romani, capogruppo consiliare Lega Formigine)