Sabato 13 luglio la sindaca Daniela Tebasti e l’assessore alle politiche sociali Fania Ferrari hanno accolto, in Municipio, dieci bambini e bambine Saharawi, provenienti dal campo rifugiati di Tindouf in Algeria.
I bambini partecipano al progetto “Piccoli ambasciatori di Pace”, ospiti dell’associazione di Solidarietà con il Popolo Saharawi “Kabara Lagdaf” odv, che fa parte della rete di Arci Modena. Si tratta di un’importante iniziativa di solidarietà internazionale che coinvolge la nostra comunità, da sempre sensibile ai temi della solidarietà e dell’amicizia tra popoli. Sono ormai diversi anni che l’associazione si impegna a offrire a questi bambini la possibilità di trascorrere quasi due mesi di svago in regione, sia per alleviare i disagi dovuti al caldo eccessivo nel deserto ma anche per sensibilizzare sulla causa Saharawi e sul loro diritto all’autodeterminazione.
Con i bambini, che si sono presentati vestiti con il loro costume tradizionale e che hanno intonato un loro canto popolare, la Sindaca e l’Assessore hanno chiacchierato scambiandosi informazioni sulle rispettive città, in particolare sul tema acqua, da loro molto sentito. Emozionante lo scambio di doni tra i partecipanti, i bambini hanno infatti regalato alcuni gioielli artigianali mentre la Sindaca e l’Assessore hanno donato a ogni bambino una busta contenente alcuni oggetti di cancelleria e gadget del Museo della Bilancia.
Durante il loro soggiorno i bambini, oltre a visitare le città del territorio ed essere accolti in diversi “incontri istituzionali”, ricevono anche assistenza sanitaria: sono infatti previste visite mediche di controllo ed accertamenti sanitari più approfonditi, se necessari, grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna, che garantisce per il periodo di permanenza dei bimbi e degli accompagnatori la tessera sanitaria. A questo proposito l’Amministrazione di Campogalliano desidera ringraziare tutti coloro che hanno contribuito ad accogliere nel migliore dei modi i ragazzi e a fornire loro un sostegno: i Circoli al Parco, Contrada dei Pio e Polisportiva, le due farmacie Sant’Orsola e Comunale, gli studi odontoiatrici Rotondo e Lugli, il ristorante “La Prateria”, la famiglia Mario Goldoni di Panzano, e singoli Cittadini che hanno fornito materiale di abbigliamento invernale per i Bambini.
Diverse sono le attività organizzate dai volontari per far trascorrere ai piccoli un soggiorno piacevole. Il gruppo, ospitato a Modena ha infatti trascorso una settimana a Lido Adriano ed è tornato in provincia proprio a inizio agosto, ospite a Nonantola, per poi ripartire per 10 giorni di svago nel nostro Appennino.
L’Amministrazione ringrazia di cuore anche l’associazione “Kabara Lagdaf”, promotrice di diversi progetti che hanno come obiettivo il sostegno al Popolo Saharawi, che è stanziale nei campi profughi nel deserto in Algeria: un complesso di campi, insediati nella provincia di Tindouf fin dal 1975, nei quali la popolazione Saharawi ha trovato rifugio, in fuga dalle forze armate marocchine che hanno occupato il Sahara Occidentale.