Carabinieri del N.A.S. di Parma, nel corso dei controlli finalizzati a contrastare la diffusione della Peste Suina Africana (PSA), hanno recentemente svolto numerose ispezioni igienico-sanitarie presso i market etnici delle provincie di Parma, Piacenza, Modena e Reggio Emilia. Tra gli obiettivi di queste ispezioni vi era quello di verificare l’eventuale presenza di carni suine non debitamente tracciate, che potrebbero costituire una fonte di pericolo per la diffusione della PSA. Sebbene non siano state rinvenute carni suine non tracciate, i Carabinieri hanno riscontrato altre criticità.
A Parma, presso un negozio alimentari etnico, sono stati sequestrati amministrativamente 55 kg di prodotti alimentari vari confezionati, tra cui bevande e dolciumi, dal valore commerciale di circa 500 euro, risultati tutti scaduti. Al legale rappresentante è stata comminata una sanzione pecuniaria di 2.000 euro.
Sempre a Parma, nel corso di un controllo presso un altro market etnico, sono state rinvenute confezioni di prodotti alimentari in parte prive di etichettatura in lingua italiana. Nei confronti del legale responsabile è stata emessa una diffida volta al completamento dell’etichettatura in lingua italiana dei citati prodotti alimentari, come previsto dalla normativa vigente.
A Piacenza, presso un market etnico, i Carabinieri del N.A.S. hanno sequestrato amministrativamente 30 kg circa di alimenti vari – carne, pesce e derivati del latte – del valore commerciale complessivo di circa 500 euro, poiché posti in vendita anche se decorsi di validità. Al legale rappresentante dell’attività è stata contestata una violazione amministrativa che comporta una sanzione di 2000 euro.