Nella tarda serata di sabato 27 luglio, le Volanti della Questura di Bologna hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino nigeriano, 31enne, senza fissa dimora, resosi colpevole dei reati di violenza sessuale, detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.

Vittima della violenza è una donna della Repubblica Ceca, 43enne, pure lei senza fissa dimora e disoccupata, denunciata più volte per invasione di terreni o edifici ex art 633 c.p., per furto e violazione delle norme in materia di immigrazione, che ha più volte denunciato in passato presunti abusi subiti da parte di soggetti pregiudicati con cui volontariamente è solita accompagnarsi.

La stessa ha dichiarato alle Forze di Polizia che nella serata in questione, dopo aver consumato alcune birre, si era appisolata su una panchina in Piazza dei Martiri, quando è stata svegliata da un soggetto centroafricano a lei sconosciuto, che ha iniziato a infastidirla, cercando un approccio fisico, toccandole una gamba.

La donna intimava al soggetto di smetterla, ma quest’ultimo non desisteva, allungando le mani e toccandola nelle parti intime. Le urla della vittima hanno richiamato l’attenzione di un passante, il quale ha allertato la Polizia, che, giunta tempestivamente sul posto con due Volanti dell’U.P.G.S.P., rintracciava l’uomo, che nel frattempo si era dato alla fuga. Il nigeriano, una volta raggiunto, tentava di divincolarsi, provando a mordere e colpire un Agente di polizia con un calcio.

Il 31enne è stato bloccato e portato presso i locali della Questura, perquisito e trovato in possesso di quasi 3 grammi di cocaina e 10 di eroina, suddivisi in piccoli involucri.

L’uomo, con precedenti in materia di spaccio e rapina, è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale Rocco D’Amato, mentre la vittima ha rifiutato il trasporto in ospedale.