Vengono consegnati in questi giorni, con l’avvio delle attività di cantiere, i lavori per la realizzazione di un nuovo stralcio della Diagonale verde di Modena, circa 3 chilometri e un centinaio di metri che consentiranno di continuare il percorso ciclopedonale, realizzato sul tracciato della linea ferroviaria storica, dal Polo scolastico Leonardo alle frazioni di Cognento E Cittanova.
Il Comune di Modena ha aggiudicato l’intervento, per un valore complessivo di quattro milioni di euro, all’impresa Gsp Costruzioni srl di San Cesario sul Panaro. L’opera è finanziata nell’ambito dell’Atuss, l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna, con un milione e 350 mila euro di fondi europei.
Il progetto consente di proseguire la realizzazione del corridoio ecologico che oggi parte dalla rotatoria Paolucci-Breda, in continuità con la ciclabile di viale Montecuccoli che la collega alla stazione ferroviaria e al centro storico, e utilizzando l’ex sedime ferroviario, arriva fino al Polo Leonardo passando per l’area del cimitero San Cataldo e il quartiere Madonnina.
Lungo il tracciato, predisposto per ospitare, accanto alla pista ciclabile, anche il percorso per mezzi di trasporto pubblici, ci sono oltre 200 alberature, centinaia di arbusti, un impianto di irrigazione e un sistema di illuminazione con 130 nuovi punti luce led. Ora si continuerà fino a via Corletto, in prossimità dell’abitato di Cittanova, e lungo il tracciato verranno piantumati altri 182 alberi ad alto fusto, oltre a più di 400 arbusti, e sono previsti 171 nuovi punti luce per l’illuminazione a led. Il progetto prevede il recupero e al miglioramento della vegetazione e anche il riutilizzo dei materiali presenti, come il “ballast” ferroviario.
Sul percorso verranno realizzate due aree di sosta, con panchine e fontanelle, e due ciclostazioni per la manutenzione delle bici.
In questo tratto di Diagonale, diversamente dal primo, non sono presenti intersezioni con strade ma vengono predisposti i collegamenti con gli altri percorsi ciclabili e, all’altezza di via D’Avia Sud, all’intersezione con via Leonardo da Vinci, viene realizzata una rotatoria con un diametro di 40 metri per garantire la connessione con il futuro sistema di trasporto pubblico.