L’Amministrazione Comunale, in linea con la sua costante attenzione al benessere delle famiglie e alla promozione dell’accesso ai servizi educativi per l’infanzia, ha scelto di incrementare una serie di misure volte a garantire una riduzione degli oneri a carico delle famiglie e a favorire l’accesso ai nidi d’infanzia per i bambini in età compresa tra 0 e 3 anni.
Sulla base delle attestazioni ISEE presentate dalle famiglie interessate, si è deciso di incrementare la percentuale di sconto dal 52% al 90% nei mesi di maggio e giugno 2024, mantenendo invariati i criteri e le modalità di utilizzo del finanziamento assegnato per l’anno educativo 2023/2024.Inoltre, con riferimento alla delibera di Giunta Regionale n. 1959 del 13 Novembre 2023 che ha autorizzato gli Enti locali assegnatari del Fondo 2022/2023 denominato “Al nido con la Regione”, il Comune ha scelto di gestire la quota residuale di € 4.968,16, riconosciuto come fondo residuo dall’anno educativo 2022/2023, per ridurre, con riferimento alla mensilità di aprile, la spesa sostenuta dalle famiglie che frequentano i nidi d’infanzia comunali.
La modalità di utilizzo dei residui del Fondo “Al Nido con la Regione” è stata definita in seguito al parere favorevole della Regione Emilia-Romagna e prevede una riduzione della retta dovuta tramite detrazione di una quota una tantum, di uguale valore per tutti gli utenti aventi diritto, da applicare alla mensilità di aprile. Tale riduzione sarà complementare e non sovrapposta alla misura regionale/FSE 2023/2024, garantendo così un sostegno efficace alle famiglie più bisognose.
“L’Amministrazione comunale ribadisce il suo impegno nel fornire supporto alle famiglie e nell’assicurare un accesso equo ai servizi educativi per l’infanzia, garantendo trasparenza e chiarezza nel processo decisionale”, commenta con soddisfazione l’Assessore alla Scuola Marina Marchi.