Dagli anni 2011 al 2017 si è reso responsabile nelle province di Roma e Palermo dei reati truffa, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale, venendo riconosciuto colpevole dal competente Tribunale che l’ha giudicato. Essendo divenute esecutive le condanne l’uomo, un 40enne, dovrà scontare una pena complessiva pari a 4 anni di reclusione oltre al pagamento della multa di 90 euro e le pene accessorie dell’interdizione dai pubblici uffici per anni 5, interdizione dall’ufficio dì tutore perpetua, interdizione dai pubblici uffici perpetua, interdizione dall’Ufficio di curatore perpetua.
Per questi motivi, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, nel cui comprensorio è divenuta esecutiva per ultima una delle tre condanne, ha emesso un provvedimento restrittivo di cumulo pene che è stato eseguito dai Carabinieri della Tenenza di Scandiano, nel cui comune l’uomo è domiciliato. Ieri pomeriggio i militari l’hanno tratto in arresto conducendolo nel carcere di Reggio Emilia per l’espiazione della pena.
A carico della 40enne pendevano tre sentenze di condanna per il reato di truffa, truffa in concorso e maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali e violenza sessuale.