Dal nuovo biomarket, la piattaforma attrezzata per mercati all’aperto già pronta, fino all’area dell’anfiteatro in corso d’opera che, oltre al rifacimento di gradinate e pavimentazioni, è stata migliorata rispetto al progetto iniziale per ottenere un campo adatto a più attività sportive; il tutto camminando lungo i percorsi, rinnovati anche negli arredi, che costeggiano le antiche vasche e il settecentesco Arco d’ingresso al parco.
Insieme al potenziamento dell’impianto di videosorveglianza, per altro esteso fino a strada Nonantolana e alle scuole Collodi, e all’adeguamento illuminotecnico per migliorare la fruizione dell’area, sono gli interventi per la riqualificazione del Parco XXII Aprile condotti dall’amministrazione comunale modenese grazie a risorse assegnate tramite i fondi Pinqua, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare finanziato dal Pnrr e sviluppato dal Comune con il programma Next Generation Modena.
I quattro interventi condotti al Parco XXII Aprile rientrano, infatti, tra i 13 del progetto “Modena. Abitare dopo la pandemia: la città nel quartiere”, volto a rigenerare un’ampia fascia urbana compresa tra i comparti Nonantolana, ex Consorzio agrario ed ex Mercato bestiame per un valore complessivo intorno ai 40 milioni di euro, con finanziamenti del Pinqua per 14,3 milioni e la quota rimanente coperta da risorse comunali e contributi di soggetti pubblici e privati.
In particolare, ammontano a 1 milione e 120 mila euro i costi dei tre interventi già completati e di quello in corso di attuazione (presso l’area dell’anfiteatro) al parco XXII Aprile che il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, la direttrice Valeria Meloncelli, l’assessora allo Sport Grazia Baracchi e il presidente del Quartiere 2 Giovanni Gobbi hanno visitato nella mattinata di lunedì 8 aprile. Con loro, oltre a tecnici comunali di Direzione generale, Ufficio Legalità e Sicurezze, Settore Sport e Settore Lavori Pubblici, anche diversi rappresentanti di associazionismo e Terzo settore attivi nell’area, che saranno ulteriormente coinvolti non solo in attività di animazione, ma anche nella gestione del biomarket, attraverso un progetto di gestione che sarà definito, in via sperimentale, nelle prossime settimane.
Il mercato all’aperto realizzato per un spesa complessiva di 294mila euro quasi interamente coperta da fondi Pnrr (4.500 euro il finanziamento comunale) è un’infrastruttura molto versatile che potrà essere utilizzata anche per un mercatino biologico. Si trova, infatti, in una zona di collegamento tra il parco XXII Aprile e l’area di via Nonantolana destinata a essere densamente abitata con la realizzazione degli oltre 70 nuovi alloggi Acer in corso.
Su un percorso ciclabile e pedonale centrale, in continuità con quelli esistenti nel parco e in linea col pedonale che unisce l’incrocio delle vie Cerretti e Spaccini, sono state create 15 piazzole, dotate di torrette di allaccio elettrico e collegate anche da un percorso secondario, tutte con pavimentazioni drenanti al 100 per cento ed ecocompatibili. L’area è inoltre videosorvegliata, appositamente illuminata e arricchita nella vegetazione con circa 240 metri quadrati di aiuole piantumate a specie arboree e arbusti.
Un secondo intervento, per una spesa di complessivi 370mila euro (completamente finanziato con fondi Pnrr) riguarda il rifacimento di pavimentazione e infrastrutture del percorso principale e l’area dell’anfiteatro. Il rifacimento di pavimentazioni, aiuole, sedute e gradinate ha interessato il percorso interno sull’asse nord-sud, adiacente al lagocanale, compreso tra via Attiraglio e l’anfiteatro. Qui è in corso un intervento particolarmente significativo per poter offrire alla città un nuovo campo sportivo e un punto di aggregazione giovanile. Sarà, infatti, realizzato un campo multisport adatto alla pratica di diverse discipline e amanifestazioni.
In particolare, nelle strutture dell’anfiteatro, delle aiuole e delle sedute in calcestruzzo armato sono state demolite le parti ammalorate, realizzato un lavoro di idropulizia e applicate sostanze che inibiscono l’ossidazione dei ferri, ricostruite e ripristinate le parti demolite, impermeabilizzate e protette con malta le superfici. Mentre sono in atto gli interventi per la riqualificazione del campo da basket: il nuovo campo sarà più ampio dell’attuale, avrà infatti le dimensioni totali di 30×18, regolamentari e potrà quindi essere utilizzato per manifestazioni sportive, oltre che per diverse discipline: pallavolo, calcetto, basket. Il tappetino in gomma colata in opera, oltre a un perfetto rimbalzo della palla, assicurerà resistenza agli agenti atmosferici ed elevata durabilità, mentre la pavimentazione antitrauma tra il campo sportivo e le gradonate migliorerà la sicurezza dell’intera infrastruttura. Infine, l’inserimento di una rampa di accesso alle gradonate per l’abbattimento delle barriere architettoniche, migliora l’accesso al campetto e la visione.
MEGLIO ILLUMINATO E VIDEOSORVEGLIATO
Installate 15 nuove telecamere a integrazione delle esistenti e un nuovo impianto di illuminazione per migliorare la sicurezza e la fruibilità dell’intera area
Il sistema di videosorveglianza cittadino è stato potenziato in tutta l’area di parco XXII Aprile, parco dell’Attiraglio fino a via Nonantolana, con un intervento per complessivi 167mila euro circa (di cui oltre 166mila euro da finanziamenti Pnrr, 17mila euro circa di finanziamenti comunali e i restanti da fondi Foi). L’intervento ha previsto il miglioramento di capacità di connessione, efficienza dei materiali e degli apparati di tutto l’impianto di videosorveglianza.
In particolare, le 12 telecamere esistenti sono state integrate con 15 nuovi apparecchi che vanno a completare la copertura dell’area con apparecchi di ultima generazione e di diversa tipologia (brandeggiabili, a ottica fissa, multiottica con visione a 360 gradi e su via Nonantolana anche con un apparecchio per il controllo targhe e transiti). La videosorveglianza collegata alle quattro Sale operative di Polizia locale e Forze dell’ordine copre ora anche la zona della scuola primaria Collodi con il parcheggio antistante e del liceo Sigonio. Infatti, le nuove telecamere oltre che sul percorso centrale del Lagocanale, sono state installate anche all’interno e all’esterno del giardino della scuola Collodi e del liceo Sigonio. Inoltre, è stata predisposta l’infrastruttura per l’installazione di tre ulteriori telecamere su via Gramsci, via Diena e strada Attiraglio.
Il rifacimento e potenziamento dell’illuminazione pubblica del parco XXII Aprile ha interessato l’intera area di 5mila metri quadrati, in modo da migliorare le condizioni di sicurezza e valorizzare il parco, rendendolo più accogliente, funzionale e capace di ospitare manifestazioni culturali, concerti e spettacoli all’aperto e altre iniziative di richiamo.
L’adeguamento illuminotecnico, costato in tutto 288mila euro (di cui 157mila da fondi Pnrr e Foi; i restanti 131 mila a carico del Comune) risponde a tre finalità: maggiore risparmio energetico, elevata durabilità con minori manutenzioni e migliorare la fruizione e la sicurezza del parco in tutte le ore della giornata. Ha previsto la sostituzione di 80 corpi illuminanti con sorgente luminosa a led di due diverse tipologie per le differenti necessità di illuminazione a seconda della maggiore o minore presenza di verde. Inoltre, 51 pali sono stati dotati di sensore di movimento per garantire maggiore luminosità in alcune aree più coperte dal verde.
L’intervento e le soluzioni adottate rispettano il principio di non arrecare danno all’ambiente e sono state condotte in linea con gli obiettivi ambientali del Pnrr e del nuovo Regolamento del Verde del Comune di Modena, salvaguardando il patrimonio arboreo del parco.