La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino senegalese di 27 anni che, in concorso con persona rimasta ignota, si è reso responsabile del reato di rapina aggravata.
Gli agenti della Squadra Volante si sono recati in via Todaro a seguito di segnalazione da parte di un residente che vedeva due soggetti intenti ad infrangere la vetrata di un ristorante e farvi accesso. Sul posto notavano due uomini uscire dal locale in direzione via Capo di Lucca, dopo aver asportato la cassa con all’interno circa 800 € ed un monopattino elettrico.
Il cittadino senegalese, che si era dato alla fuga a bordo del monopattino, è stato fermato nei pressi dell’autostazione, mentre l’altro uomo, rimasto ignoto, è riuscito a scavalcare la recinzione del parco della Montagnola facendo perdere le proprie tracce.
A seguito di una breve colluttazione, scaturita dall’atteggiamento aggressivo del senegalese che opponeva resistenza agli agenti intervenuti, lo stesso veniva messo in sicurezza e condotto presso gli Uffici della Questura.
A seguito di accertamenti il soggetto, regolare sul Territorio Nazionale, risultava gravato da diverse condanne per reati contro la Pubblica Amministrazione e reati contro il patrimonio, oltre che destinatario di un avviso orale e della misura del divieto di ritorno del Comune di Bologna dell’agosto scorso.
L’uomo veniva, dunque, tratto in arresto per il reato di cui sopra e, su disposizione del Pubblico Ministero, tradotto presso la Casa circondariale Rocco D’Amato di Bologna in attesa di udienza di convalida.