Dopo l’inaugurazione di lunedì scorso, la Casa della Comunità di Carpi torna protagonista per una nuova giornata di festa, un open day aperto alla cittadinanza per far conoscere i servizi che la abitano.
Sabato 23 marzo, dalle 10 alle 17, nella nuova struttura di Piazzale Allende professionisti sanitari, volontari e studenti accoglieranno i cittadini per mostrare spazi e percorsi dell’importante struttura, che farà da polo di riferimento per l’assistenza territoriale sul Distretto di Carpi.
Il programma della giornata è ricco e spazia dai sani stili di vita, con le lezioni di pilates e le camminate, alla musica, che accompagnerà le visite guidate grazie a band giovanili locali.
Il mondo della scuola e quello del volontariato sono i perni, insieme ovviamente all’assistenza sanitaria e sociale, della nuova Casa della Comunità. Una sede con una posizione strategica, vicina appunto alle scuole e alla Casa del Volontariato, facilmente raggiungibile e servita da numerosi posti auto, punto d’accesso privilegiato per i percorsi sociosanitari e per le cure territoriali, per fornire le risposte più adeguate ai bisogni di base. Rappresenta una modalità di assistenza nuova per la città: uno spazio aperto a disposizione delle tante attività di prevenzione e promozione della salute e di corretti stili di vita in collaborazione con gli enti locali e le associazioni di volontariato sociosanitario attive sul territorio.
Già da alcuni giorni nei nuovi locali è operativa la Centrale operativa territoriale (COT), che trova così, grazie a 165mila euro di fondi provenienti dal PNRR, la propria sede definitiva. Dotata di sei postazioni, facilita a livello distrettuale la presa in carico delle segnalazioni non urgenti di assistiti fragili, coordinando il lavoro di diversi professionisti.
A piano terra, oltre all’accoglienza, sono ospitati il Punto di infermieristica di comunità, lo sportello sociosanitario e l’ambulatorio delle cure palliative territoriali.
Al primo piano saranno progressivamente attivati gli ambulatori di medicina di gruppo e l’area di integrazione sociale e sanitaria. Previsto, inoltre, il consultorio familiare, con lo Spazio Giovani e il Centro Adolescenza, che potrà rappresentare un punto di riferimento importante per i ragazzi, grazie alla vicinanza delle scuole superiori. Ai giovani, infatti, è dedicata un’area all’interno della struttura, con tavolini e comode sedute per momenti di relax, di confronto tra coetanei o di studio.