Confesercenti, Cna, Confcommercio e Lapam di Finale Emilia sono al fianco dei commercianti che martedì 5 marzo intendono protestare nei confronti dell’amministrazione comunale, visto il protrarsi dei lavori riguardanti il cantiere di piazza Garibaldi.
Come già sollevato a più riprese dalle quattro associazioni di categoria da diverso tempo, tutti questi mesi di fermo hanno provocato una serie di disagi per i commercianti che intendono fare sentire la loro voce all’interno di una protesta civile ma significativa.
“Durante la Consulta dell’Economia – spiegano le associazioni – che si è svolta lo scorso lunedì 19 febbraio, dove era presente anche il Presidente dell’associazione locale dei commercianti, le associazioni avevano già chiesto spiegazioni al Sindaco Poletti in merito alla situazione del cantiere, ottenendo la rassicurazione che nei giorni immediatamente successivi si sarebbe svolto il collaudo statico sui lavori che sono stati eseguiti fuori dal progetto iniziale (come in effetti sta avvenendo in questi giorni), per poi affidare la conclusione dei lavori all’azienda appaltante”.
“Sempre in Consulta Economica il Sindaco – aggiungono le associazioni – ci ha rassicurato sulla disponibilità del comune di sostenere con fondi propri i commercianti del centro per i disagi. A questo sostegno si affianca anche un progetto sul centro storico sostenuto da contributi regionali a disposizione dei Comuni colpiti dal sisma 2012”.
“Chiediamo – concludono Confesercenti, Cna, Confcommercio e Lapam – che l’amministrazione mantenga le promesse fatte in Consulta Economica e che venga velocemente trovato il modo di risolvere, nel più breve tempo possibile, la situazione”.