L’Azienda USL è costantemente al lavoro sulle manutenzioni delle proprie strutture, che sono diffuse su tutto il territorio provinciale, da Pavullo a Mirandola, e rispetto alle quali esiste una pianificazione. In particolare, in merito alle dichiarazioni del Sindacato Fp Cgil sulla situazione dell’Ospedale di Vignola l’AUSL precisa quanto segue.
Per quanto riguarda gli ascensori, in tutto sono 12 quelli presenti nella struttura, di cui 10 funzionanti; in caso di blocchi – evento che può verificarsi in qualsiasi edificio dotato di ascensori – il servizio di manutenzione interviene prontamente per il ripristino. Inoltre sono già stati ordinati due nuovi ascensori in sostituzione di quelli non funzionanti, e l’Ausl effettuerà l’installazione non appena saranno consegnati. I tempi dei fornitori purtroppo non dipendono dall’Azienda e risentono delle note carenze di materie prime diffuse su tutto il territorio nazionale.
Quanto alla situazione dell’Ospedale, questo non è mai stato “diviso a metà”, in quanto il cantiere ex CUP sospende unicamente la comunicazione interna fra il Poliambulatorio e l’Ospedale stesso, strutture comunque diverse per funzioni e utenza e che hanno sempre avuto anche ingressi separati. I lavori rimanenti, dopo la rescissione da parte della precedente ditta (per motivazioni indipendenti dall’operato dell’Azienda), sono stati oggetto di riprogettazione: sono in corso gli incontri preliminari con la ditta affidataria dell’accordo quadro di lavori – bandito anche per tale intervento – al fine di affidarne l’esecuzione al termine delle necessarie indagini e procedure per la ripresa.
Ciononostante, i percorsi per operatori e pazienti sono sempre stati mantenuti e le attività non sono mai state sospese, grazie all’ampia collaborazione di tutto il personale; l’Azienda USL si scusa con i cittadini per i disagi rispetto all’accesso alla struttura.
L’Azienda è costantemente al lavoro su più fronti, sia rispetto alla manutenzione delle strutture, sia nei confronti dei propri professionisti, la cui sicurezza è e continuerà ad essere uno degli obiettivi prioritari.