Prende il via anche per questo 2024 il progetto “Fare Futuro”, l’appuntamento promosso e organizzato da Lapam Confartigianato per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro. Dopo il successo delle precedenti edizioni continua la collaborazione con l’Istituto Tecnico Industriale Leonardo Da Vinci di Carpi, dove l’associazione effettuerà una serie di incontri, tra testimonianze e formazione, con 9 classi quinte per un totale di 173 studenti coinvolti. Scopo dell’iniziativa è spiegare e portare il mercato del lavoro sui banchi di scuola, così da colmare il gap che sussiste tra istruzione e mondo lavorativo.
Nel dettaglio, sono 14 gli appuntamenti già fissati presso la scuola della città dei Pio, per altrettante testimonianze portate da imprenditori locali che cercheranno di fornire ad alunne e alunni i primi strumenti utili per orientarsi verso il loro domani. A raccontare la loro storia saranno Cristian Ronzoni (G.M. SYSTEM), Daniele Zanasi (BD Torneria Automatica), Elisabetta Goldoni (CERMAG), Damiano Pietri (Metricode), Paolo Barbieri (Ufficio Digital Lapam Confartigianato), Francesco Po (APVD) e infine Emilio Bonfiglioli (Centro Qualità Tessile). A seguire saranno svolte altre 10 ore di formazione da Nicola Boschetti, Referente Area Lavoro Lapam Confartigianato, che incontrerà le classi per illustrare la contrattualistica e come leggere una busta paga. «Da diversi anni ormai l’associazione si impegna a portare avanti progetti con le scuole del territorio – spiega Roberto Prearo, responsabile della sede Lapam Confartigianato di Carpi –. Crediamo nei giovani e vogliamo aiutarli nell’orientamento. Grazie alle testimonianze dei nostri imprenditori associati vogliamo trasmettere le basi per iniziare a comprendere le dinamiche di un mercato del lavoro sempre più alla ricerca di figure specializzate. Ma vogliamo anche far capire la passione che gli imprenditori mettono quotidianamente nel loro lavoro. Il nostro scopo è aiutarli a indirizzarsi verso le loro passioni, ma anche promuovere la cultura imprenditoriale del lavoro autonomo, cosicché anche loro un giorno possano diventare imprenditori e mettere in pratica quelle che sono le loro idee di impresa. Ascoltare le esperienze dirette di figure professionali già affermate può aiutarli anche nella scelta del loro percorso futuro».
«Proseguiamo con spirito positivo questa iniziativa assieme a Lapam Confartiginato – conclude il dirigente scolastico dell’Istituto Da Vinci Marcello Miselli –. Per noi è importante preparare i giovani al domani. La scuola non può e non deve essere soltanto lezione frontale, ma deve aiutare i ragazzi a crescere. Ascoltare le testimonianze di imprenditori rappresenta un momento formativo necessario per aiutare gli studenti a indirizzarsi nel percorso che più ritengono adeguato per il loro domani. Portare esperienze dirette di successo, sfida e innovazione all’interno delle aule può avere un impatto significativo sulla formazione dei giovani».