Partiranno entro la primavera i due cantieri per la realizzazione della Ciclovia del Sole nel tratto da Concordia sulla Secchia a Mirandola e nell’attraversamento del fiume Secchia con una passerella ciclopedonale a Concordia, per un importo complessivo di quattro milioni 225mila euro.
Le opere, che si concluderanno entro un anno dall’inizio dei lavori, sono state aggiudicate in questi giorni dalla Provincia di Modena alla ditta Mantovagricoltura srl per la realizzazione del tratto Concordia – Mirandola con un importo complessivo di due milioni 675mila euro e alla ditta Zini Elio srl per l’attraversamento del Secchia a Concordia, con un importo di un milione 550mila euro.
Per quanto riguarda il tratto Concordia – Mirandola la lunghezza complessiva del progetto è di 21,8 chilometro cui oltre sei sull’argine del fiume Secchia, 5,7 chilometri su strade extraurbane a basso traffico, sette chilometri su piste ciclopedonali esistenti in ambito urbano delle quali si prevede, dove necessario, la riqualificazione e l’adeguamento, 800 metri su piste ciclopedonali in ambito extraurbano, e 1,8 chilometri su piste ciclopedonali di nuova costruzione.
Per quanto riguarda la passerella sul fiume Secchia avrà una lunghezza di circa 80 metri, sarà realizzato con una struttura metallica, interamente in acciaio cor-ten, mentre la larghezza dell’impalcato sarà complessivamente di 5,20 metri con sezione trasversale simmetrica composta da due corsie laterali, ciclopedonali monodirezionali.
Il ponte è ad arco centrale con due corsie ciclo pedonali e nella parte centrale residua larga verranno poste nelle panchine e sarà collocato a circa 75 metri dal ponte esistente, così come concordato con il Comune di Concordia sulla Secchia e la Soprintendenza, in modo da garantirne al contempo la fruibilità, senza eccessive deviazioni del percorso ciclo-pedonale, ed il corretto inserimento paesaggistico.
«La ciclovia fa parte del grande progetto Eurovelo 7, la ciclabile che collega Capo Nord a Malta, attraverso il passaggio nel territorio modenese – sottolinea Fabio Braglia, presidente della Provincia di Modena – che rappresenta un progetto di grande suggestione e un’opportunità unica per la nostra provincia, in una fase in cui la mobilità sostenibile sta diventando sempre più strategica per le politiche di sviluppo e crescita dei territori. La realizzazione di questi due interventi rappresenta un traguardo importante nella crescita di un modello di sviluppo che coniughi turismo consapevole a conoscenza del territorio, sia per quanto riguarda il suo patrimonio artistico, culturale che storico ed enograstronomico».
Il progetto della Ciclovia del Sole, si sviluppa da Verona a Firenze lungo un tracciato che attraversa quattro regioni, (Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto), sette Province (Firenze, Prato, Pistoia, Bologna, Modena, Mantova, Verona) e oltre 60 comuni e 50 stazioni ferroviarie, per una lunghezza totale nella direttrice principale di 392 chilometri, a cui si aggiungono nel territorio dell’Emilia-Romagna oltre 70 chilometri di tracciato principale integrativo che collega Concordia sulla Secchia a Vergato e Vignola verso l’appennino modenese, come alternativa panoramica al percorso principale.