Nell’ambito di controlli organizzati dai Carabinieri per la prevenzione dei reati predatori e
contro la privata proprietà, i militari della Tenenza di Castelfranco Emilia decidevano nella serata di ieri di verificare movimenti sospetti segnalati all’interno di una villa disabitata del centro, afferenti possibile occupazione abusiva.
In effetti, sebbene il cancello di ingresso al cortile fosse regolarmente chiuso, gli operanti
notavano a distanza come la porta di ingresso dello stabile si presentasse socchiusa e attraverso questa gli stessi militari facevano accesso, notando già in prima battuta chiare tracce di un datato bivacco, quali resti di cibo e di bevande e capi di indumento sparsi.
L’ispezione di tutti gli ambienti induceva i Carabinieri a concentrare l’attenzione su una
camera ubicata nella zona notte della villetta che, a differenza delle altre, recava la porta chiusa dall’interno. La successiva attività di polizia consentiva di identificare, nella stanza, due uomini stranieri di 60 e 20 anni, senza fissa dimora, che senza alcun titolo avevano preso possesso dello stabile a totale insaputa dei proprietari che, interpellati, sporgevano denuncia querela dell’accaduto.
Gli abusivi, peraltro già noti alla polizia giudiziaria per gli svariati precedenti penali e di
polizia a loro carico, venivano immediatamente allontanati dal luogo e denunciati in stato di libertà per il concorso nel reato di invasione di terreni o edifici.
L’indagato 20enne, inoltre, risultando colpito dal provvedimento del foglio di via obbligatorio dal comune di Castelfranco Emilia, irrogatogli dalla Questura di Modena il 25 gennaio scorso, veniva ulteriormente segnalato per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.